Nicholas Bakalar, la Repubblica 15/12/2010, 15 dicembre 2010
SBADIGLI
La scienza non ha ancora spiegato perché si sbadiglia. Oltre all’uomo, lo fa la maggior parte delle specie vertebrate, uccelli e pesci inclusi. Uno studio pubblicato su Neuroscience & Biobehavioral Reviews elenca le varie teorie a riguardo. Nel IV secolo avanti Cristo, Ippocrate ipotizzava che lo sbadiglio servisse a liberarsi “dall’aria cattiva” e ad aumentare “l’aria buona” nel cervello. La versione moderna più accreditata di questa tesi vuole che lo sbadiglio migliori i livelli di ossigenazione nel sangue e diminuisca quelli di biossido di carbonio. Ma non ci sono riscontri scientifici e non è stato dimostrato neanche che sbadigliare aiuti a rimanere svegli o a regolare la temperatura corporea (Nicholas Bakalar, la Repubblica 15/12).
CONTAGI I bambini sotto ai cinque anni di età non sono soggetti allo sbadiglio contagioso, lo sono gli esseri umani adulti, gli scimpanzé, le scimmie e i cani (ibidem).