Stefano Semeraro, La Stampa 17/12/2010, 17 dicembre 2010
Dale Roberts, 24 anni, portiere del Rushden and Diamonds, squadra della quinta divisione inglese, s’è impiccato martedì sera nella sua casa del Nothamptonshire perché non riusciva più a sopportare che la fidanzata di sempre, Lindsey Cowan, lo avesse tradito mesi fa con Paul Terry, mediocre giocatore e fratello maggiore di John
Dale Roberts, 24 anni, portiere del Rushden and Diamonds, squadra della quinta divisione inglese, s’è impiccato martedì sera nella sua casa del Nothamptonshire perché non riusciva più a sopportare che la fidanzata di sempre, Lindsey Cowan, lo avesse tradito mesi fa con Paul Terry, mediocre giocatore e fratello maggiore di John. Questi, ex capitano dell’Inghilterra, qualche mese addietro fu al centro di uno scandalo per aver avuto una storia con Vanessa Perroncel, fidanzata del suo ex compagno di squadra, Wayne Bridge. Dale Roberts aveva scoperto la tresca (una notte di sesso mentr’era infortunato) a maggio e da allora era entrato in crisi. Terry senior, sposato e padre di due figli, è stato immediatamente ceduto a un’altra squadra. I colleghi si sono stretti intorno a Roberts, che però non è riuscito a dimenticare: «Vorrei perdonare Lindsey, ma già è doloroso che mi abbia tradito, che lo abbia fatto con un mio compagno di squadra è ancora più duro da sopportare». L’ex fidanzata adesso si dispera (su una maglia n.1 appesa in segno di lutto alla porta della squadra ha scritto: «A Dale, il mio dolce amore per sempre»), mentre il papà del suicida commenta: «Tutte le famiglie contano una pecora nera. I Terry sembrano averne un gregge intero».