Le Nouvel Observateur n.2406 22/12/2010, 22 dicembre 2010
In Francia, all’asta dei Grands crus organizzata dalla Artcurial, i veri buyer erano tutti cinesi
In Francia, all’asta dei Grands crus organizzata dalla Artcurial, i veri buyer erano tutti cinesi. Tra le altre cose hanno acquistato per 23.500 euro un lotto di 12 bottiglie di Château-Lafite-Rothchild 2000 (Pauillac) in cassa di legno originale (valore stimato 14.500 euro), un lotto composto da 1 bottiglia di Romanée-Conti, 3 di La-Tache, 2 di Richebourg, 2 Romanée-Saint-Vivant, 2 Échézeaux e e 2 Grands Échézeaux, tutte del 1999, è stato battuto a 27.100 euro (prezzo di partenza 14.000 euro), e per una bottiglia d’Hermitage-la-Chapelle del 1961 della maison Paul Jaboulet Aîné stimata 2.500 euro ne hanno sborsati 6.100.