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 2010  dicembre 16 Giovedì calendario

Come funziona Facebook? - Mark Zuckerberg, il fondatore di Facebook, è stato eletto «Uomo dell’anno» da Time

Come funziona Facebook? - Mark Zuckerberg, il fondatore di Facebook, è stato eletto «Uomo dell’anno» da Time. Come ci si iscrive al suo Network? E’ semplice: si inseriscono nome cognome, data di nascita, città dove si vive (ma non è obbligatorio) e una mail. La differenza con altri social network è che si usano i dati anagrafici reali. Lo scopo dell’iscrizione di solito è ritrovare amici persi di vista, parenti andati a vivere all’estero o compagni di scuola. Un’altra novità è stata la possibilità di pubblicare molte fotografie, veri e propri album. Questo ha garantito il successo di Facebook. Quali informazioni sono «obbligatorie»? Nome e cognome, anche se di fantasia. Ma lo scopo di Facebook è quello di farsi riconoscere, di essere «trovati» da chi si sta cercando, quindi mettere un nome falso non ha tanto senso. Tutto il resto è a discrezione. Le fotografie possono essere viste da tutti? La pubblicazione delle foto è di due tipi, quelle del «profilo» cioè il ritratto della persona iscritta a Facebook, e quelle degli album di foto dell’iscritto. Chi si iscrive poi può decidere se far vedere le proprie foto oppure no. Come ci si garantisce un minimo di privacy? Nel profilo si possono inserire moltissimi dati, per esempio le scuole che si sono frequentate, il posto di lavoro, i libri si preferiscono, l’orientamento politico e religioso. Proprio per farci trovare dagli amici perduti, ma tutto questo si può schermare, cioè si può fare in modo che le informazioni siano visibili solo dopo la verifica che l’amico ritrovato è proprio lui. Basta andare sulle preferenze dell’account e selezionare «solo amici», e così le informazioni saranno visibili sono a loro e non a tutti i «navigatori» di Fb. Come si scelgono gli amici e come si può capire se una persona è proprio quella che si sta cercando? Il successo di Facebook sono state le fotografie del profilo. Perché sono l’unica cosa sempre visibile anche quando tutto il resto è «schermato» dall’iscritto. Le altre informazioni, come detto, possono essere rese pubbliche solo per gli amici. Se si è sicuri di conoscere quella persona si invia la richiesta di amicizia, se accettata dopo si avrà accesso a tutto il profilo dell’«amico». Ci sono altri modi per individuare persone conosciute molti anni prima? Se la foto non basta (ci sono persone che si sono ritrovate dopo vent’anni) allora si può guardare tra la lista degli amici. Se qualche nome è in comune con la nostra lista, allora è probabile che quell’uomo barbuto con i capelli bianchi sia proprio il nostro compagno di banco lasciato quando aveva i brufoli. Quali sono le «attività» su Facebook? Fb in questi anni ha avuto una crescita esponenziale. All’inizio si scrivevano i propri pensieri (lo «stato»), si pubblicavano le foto, si chiacchierava con gli amici, si linkava qualche sito particolare o un video. Chi voleva cliccava su «mi piace» o su commenta e scriveva la sua. Poi sono arrivati i gruppi: contro qualcosa o a favore di qualcosa; le «pagine» cioè i siti Internet preferiti. E così Fb è diventato un ottimo veicolo pubblicitario per aziende e negozi. Si trova di tutto, dal panettiere sotto casa con il gruppo «Gli amici della pizza di....», al profilo del negozio di scarpe con tacchi 14 e strass, o quello della squadra di calcio del cuore. Molti usano Fb per organizzare eventi, i politici per richiamare elettori ad appuntamenti pre-candidature. Come nascono i gruppi? Chiunque può creare un gruppo o un appuntamento per il quale richiedere l’adesione agli amici. Esiste anche la possibilità di segnalare un gruppo perché istiga alla violenza, e gli amministratori di Fb lo cancellano dal server. C’è stato il caso del gruppo contro le persone down (che portò alla denuncia dell’ideatore) o quelli che istigano alla violenza contro le donne. E ancora quelli per i maltrattamenti agli animali. I cambiamenti tecnologici che reazioni provocano? Di solito causano qualche protesta tra gli iscritti. Un paio di anni fa nacquero dei gruppi per chiedere di tornare a una vecchia versione di Fb. Ora il social network si ulteriormente modificato, si possono mettere in «vetrina» sul profilo le foto più belle, o le informazioni che si vogliono mettere in bella vista, per farsi riconoscere meglio da chi ci sta cercando o anche solo per vanità. Ci si può cancellare da Fb? Certo, è sufficiente entrare nel proprio profilo cliccare su «account» e tra le scelte selezionare elimina, cliccare ancora su invia e immettere la propria password. Ma Fb concede un limite di tempo per ripensarci, le vostre foto e le informazioni «sopravvivono» per un paio di settimane, poi sarete cancellati definitivamente dalla comunità di Fb.