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 2010  dicembre 14 Martedì calendario

La famiglia Della Valle vende il 10% della Tod’s - La famiglia Della Valle, azionista di maggioranza del gruppo Tod’s col 67,6% (fonte Consob), riduce la sua partecipazione nel colosso delle calzature, quotato a Piazza Affari, dando mandato a Mediobanca di collocare sul mercato il 10% del capitale (3,06 milioni di azioni)

La famiglia Della Valle vende il 10% della Tod’s - La famiglia Della Valle, azionista di maggioranza del gruppo Tod’s col 67,6% (fonte Consob), riduce la sua partecipazione nel colosso delle calzature, quotato a Piazza Affari, dando mandato a Mediobanca di collocare sul mercato il 10% del capitale (3,06 milioni di azioni). Il controllo rimarrà, comunque, saldo nelle mani della famiglia Della Valle con una quota di circa il 57,6% del capitale al termine del collocamento accelerato dei titoli Tod’s, che sarà avviato da Mediobanca. La cessione di una quota del 10%, che in Borsa ai prezzi attuali di Tod’s (84 euro per azione) vale oltre 250 milioni di euro, secondo una nota diffusa dalla famiglia Della Valle «risponde all’esigenza di incrementare la liquidità del titolo, un fattore ancora più importante ora tenendo contro dell’ingresso dal 20 dicembre» di Tod’s nel Ftse Mib», l’indice delle blue chip. Nel contesto dell’operazione, Diego Della Valle, patron di Tod’s e il fratello Andrea hanno inoltre assunto impegni di lock-up della durata di 180 giorni in linea con la prassi di mercato per operazioni analoghe. Resta la domanda che farà di quei soldi Della Valle? Operatori di Borsa e analisti non escludono che Della Valle continui a rastrellare azioni della Saks. Il patron della Tod’s ha rilevato finora una quota di circa il 20% nei grandi magazzini della Fifth Avenue (la Quinta Strada), a New York, superando anche il messicano Carlos Slim, il tycoon delle telecomunicazioni, azionista di Saks con circa il 16%. Uno shopping iniziato un anno e mezzo fa, quando la capitalizzazione di Borsa della Saks era scesa a 250 milioni di dollari. Oggi vale circa 1,87 miliardi di dollari (1,38 miliardi di euro). Ai prezzi attuali la partecipazione del 10% della Tod’s, che Della Valle mette in vendita, vale circa il 18% della Saks, un colosso della moda che vanta 49 negozi negli Usa e 10 mila dipendenti. Sulla Saks, di recente in un’intervista a La Stampa Della Valle aveva dichiarato: «Ha manager di prim’ordine, come il presidente Ron Frash e l’amministratore delegato Stephen Sadove. Saremo un socio finanziario di lungo periodo e al momento non entreremo nel consiglio d’amministrazione». Ma per gli analisti, Della Valle potrebbe usare il denaro che incasserà per fare trading finanziario e magari rinforzare anche altri asset. Il suo impero, che vale oltre 2 miliardi, può contare su partecipazioni strategiche nella finanza italiana, come Mediobanca, le assicurazioni Generali, il gruppo editoriale Rcs, il fondo del lusso Charme e i treni Ntv, che con l’alta velocità partiranno a settembre. Quel che è certo è che i Della Valle dovrebbero incassare una ricca plusvalenza dal 10% di Tod’s, visto che ora il titolo vale 84 euro, che a gennaio ne valeva circa 50, a gennaio 2009 era sceso sotto i 30 e che prima della crisi nel 2007 veleggiava sopra i 60 euro.