varie, 15 dicembre 2010
Giovanni D., 19 anni appena compiuti. Di Padova, «ragazzo chiuso, dai lunghi silenzi», depresso da un anno a causa della separazione dei genitori, aveva lasciato la scuola per aiutare il papà nell’attività commerciale
Giovanni D., 19 anni appena compiuti. Di Padova, «ragazzo chiuso, dai lunghi silenzi», depresso da un anno a causa della separazione dei genitori, aveva lasciato la scuola per aiutare il papà nell’attività commerciale. Venerdì 17 dicembre, giorno del suo compleanno, nel primo pomeriggio tornò a casa, si stese sul letto della sua stanza, si adagiò su un fianco, si puntò alla tempia una calibro 9 che s’era procurato chissà dove, e fece fuoco. Nessun biglietto. A trovarlo cadavere fu la mamma, che venne colta da malore. Primo pomeriggio di venerdì 17 dicembre in un appartamento nel quartiere della Madonna Pellegrina a Padova.