Lorenzo Cremonesi, Corriere della Sera 13/12/2010, 13 dicembre 2010
Verso le dieci di sera incontriamo «Gennarino monnezza», uno dei tanti imprenditori-spazzini che proprio sull’immondizia guadagnano da vivere
Verso le dieci di sera incontriamo «Gennarino monnezza», uno dei tanti imprenditori-spazzini che proprio sull’immondizia guadagnano da vivere. Ha 42 anni, nel 1990 si inventò di andare direttamente nelle abitazioni private per raccogliere la spazzatura del giorno e portarla ai cassonetti. «Ho circa 80 clienti. Mi pagano 10 euro al mese. Quotidianamente, tra le sei e le dieci di sera, svolgo il mio lavoro. Mi pagano anche due settimane di ferie in agosto. Il problema però è che ora subisco la concorrenza delle squadre di extra-comunitari, che hanno dimezzato il canone a 5 euro al mese» (Lorenzo Cremonesi, Corriere della Sera 13/12). p.s. non utilizzare come abstract se viene pubblicato il pezzo integrale di Cremonesi.