10 dicembre 2010
Il Brasile prepara nuove mosse per difendere il real nella guerra delle valute (espressione coniata proprio dal suo ministro delle Finanze, Guido Mantega)
Il Brasile prepara nuove mosse per difendere il real nella guerra delle valute (espressione coniata proprio dal suo ministro delle Finanze, Guido Mantega). Si parla di aste sui derivate della moneta e nuovi controlli sugli ingressi di capitali stranieri (dopo la tassa sugli investimenti esteri sui bond nazionali portata dallo 0,38% al 6% a ottobre). La Banca centrale brasiliana tiene i tassi al 10,75%, con un’inflazione al 5,6% e una crescita del Pil prevista al 7,5%. Il debito pubblico brasiliano è al 41% del Pil.