Gente, n. 50, 14 dicembre 2010, pag. 26, 14 dicembre 2010
Si chiamano "bloodhound" o "cani di Sant’Umberto" o "cani da sangue". Vengono utilizzati negli Stati Uniti per la caccia ad evasi e fuggitivi, in Italia in questi giorni per la ricerca di Yara
Si chiamano "bloodhound" o "cani di Sant’Umberto" o "cani da sangue". Vengono utilizzati negli Stati Uniti per la caccia ad evasi e fuggitivi, in Italia in questi giorni per la ricerca di Yara. Sono definiti "cani molecolari" perchè riescono a memorizzare le molecole dell’odore di una persona e le riconoscono anche dopo diversi giorni. Sono cani grossi e pesanti, individuano la traccia e poi lasciano a cani più agili la ricerca.