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 2010  novembre 03 Mercoledì calendario

L’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha diffidato Augusto Minzolini per il forte squilibrio a favore della maggioranza nel suo notiziario

L’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha diffidato Augusto Minzolini per il forte squilibrio a favore della maggioranza nel suo notiziario. «Ecco, sono meno libero di Santoro, eppure il martire è lui… Da mesi vengo attaccato per i miei editoriali in video. Quando li faceva Riotta, prima di me, non se ne accorgeva nessuno. Li ho fatti io ed è stato il “boom”: se non ci fossi dovrebbero inventarmi! […] Non accetto il doppiopesismo. Santoro più che informazione fa spettacolo, può dire ciò che vuole, mentre io non dovrei parlare nel mio tg. Non insulto nessuno, nei miei editoriali anticipo i dibattiti e devo concedere il giusto spazio a tutte le opinioni, altrimenti vengo ripreso. Non posso essere sul suo piano, lui non ha paletti, può far parlare Travaglio contro chiunque senza contraddittorio. Non mi parlino di manifestazioni contro il regime: ognuno nel nostro Paese dice ciò che vuole. Santoro è un dipendente che attacca la sua azienda: mi sembra scorretto dal punto di vista etico. La scorsa estate stava trattando una buonuscita per milioni di euro. Ha scelto di fare il suo programma e così è stato. Poteva avere l’una o l’altra cosa. Le sembra che si possa parlare di censura?».