Riders n.34 Settembre 2010, 4 ottobre 2010
FRASI DI NICO CEREGHINI
Moto «Mi piace la moto perché fin da piccolo ho capito due cose: primo che non potevo star fermo e che dovevo andare, secondo che lì sopra c’era l’assoluta felicità».
1976 «Non ho tenuto neanche una moto, perché per comprare quella nuova bisognava vendere la vecchia. E adesso rimpiango
la prima Suzuki RG 500 del 76».
24 Ore «Mi piacevano le 24 Ore perché a guidare di notte ti sembra di volare. E il suono dei motori stanchi all’alba è una cosa che ti resta dentro».
2 cilindri «Ho sempre amato correre sul bagnato perché lì trovavo subito il limite e mi sentivo fortissimo. Preferisco la bicilindrica perché ti racconta le cose con le parole giuste, la quattro cilindri strilla troppo e la tre chi la capisce».
Camminare «Cammino in montagna perché camminare mette in circolo il benessere. Dolomiti o Appennino va bene quasi tutto».
Lupetti «Mi hanno mandato dai boy scout perché dovevo rinforzarmi: ero gracilino».
H-D «Mi piace molto l’Harley ma non me la prenderò mai. Perché non voglio che mi si confonda con quei tre somari che in città fanno casino per trecento. Certe volte mi tocca chiudere il gas perché i giovani motociclisti mi corrono dietro per farsi vedere».
Telefono «Odio il cellulare, perché abbonda in una delle due mani che dovrebbero stare sul volante o sui lampeggiatori».
Q7 «Detesto la Q7 perché l’hanno disegnata per terrorizzare noi motociclisti se guardiamo negli specchietti».
Bellezza «I chirurghi estetici potrebbero anche abolirli, perché il bello per me è proprio nell’imperfezione e nell’unicità. Quelli sanno fare solo facce e tette tutte uguali».
Gioventù «Vorrei conoscere Mina perché c’era anche lei: la sua voce ha partecipato a bei momenti della mia giovinezza».
Politica «Una volta ci credevo, ma oggi la politica non mi piace più, perché mi pare che tanti si facciano eleggere soltanto per arricchirsi e per scopare».
Vale «Valentino Rossi è il più grande perché neanche Agostini, dopo 14 stagioni, andava ancora così forte».
Stefania «A Graziano Rossi invidiavo la fidanzata Stefania perché era la più bella. E la più interessante.».