Emanuele Gamba, “la Repubblica” 2/10/2010, 2 ottobre 2010
«Si può cambiare anche a cinquant’anni. Quando sono tornato in Italia, ho giocato la prima partita senza menare nessuno e sono andato alla grande
«Si può cambiare anche a cinquant’anni. Quando sono tornato in Italia, ho giocato la prima partita senza menare nessuno e sono andato alla grande. E così la seconda. Ho capito che se la mia testa non è tranquilla i miei piedi sbagliano, che in trenta secondi posso rovinare tutto. Non è cambiata la mia mentalità, ma sto maturando, piano piano. Ci vuole tempo perché l’acqua si trasformi in vino». (Felipe Melo)