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 2010  settembre 23 Giovedì calendario

FRAMMENTO DEI FRAMMENTI CHE RISPONDONO ALLA VOCE "ESCOBAR, SERGIO"


2010
[Aspen, la questione dell’identità culturale italiana]
Ma anche Sergio Escobar, direttore del Piccolo Teatro di Milano, denunciando una forte omologazione del pensiero intellettuale, al limite della «autocastrazione».
Fonte: Dario Fertilio, Corriere della Sera 09/02/2010

[La prima di Arlecchino alla Scala]
«Il momento che più mi ha divertito stasera come sempre è il frenetico lancio di piatti – ha rivelato il sovrintendente Stéphane Lissner, complice del direttore del Piccolo, Sergio Escobar –. Ma stasera ho vissuto il momento che mi ha più commosso: stare vicino a questo interprete straordinario mentre ha un attimo di panico prima di entrare in scena».
Fonte: Dario Fertilio, Corriere della Sera 09/02/2010

2007
[Veltroni a Milano] [...]All’incontro con il sindaco di Roma erano in 350: oltre ai politici amici, tanti bei nomi della borghesia professionale e della classe creativa ambrosiana: il direttore del Piccolo Teatro Sergio Escobar, l’avvocato Cesare Rimini
Fonte: Enrico Arosio, L’Espresso 10/8/2007 (Dagospia, 3/8/2007)

[Toto-nomina riguardante la figura del prossimo direttore artistico del Teatro di Roma]. Alla luce di questa pluralità di spazi, la responsabilità centralizzata potrebbe essere tecnica - come quella di Sergio Escobar al Piccolo Teatro di Milano - designando poi singole direzioni per le singole sale. Questa è parsa l´ottica finora ipotizzata. Gli ultimi eventi spingeranno in favore di una soluzione più rapida? Sarebbe auspicabile.
Fonte: frammenti, scheda n°138888 (2007)

Sergio Escobar, direttore del teatro, da nove anni resiste impavidamente alla navigazione perigliosa tra gli appetiti (in) culturali e certe pericolose sgomitate dei ras politici della città, e neppure singhiozza per l´eterno affanno finanziario che sa dominare con imperio. Scontro vecchissimo quello tra teatro e denaro, che poneva già il parsimonioso Grassi contro lo spendaccione Strehler.
[...]Il direttore di oggi, Escobar, avrà certo qualche discussione con il suo collaboratore artistico e regista principe, Luca Ronconi, per frenarne la visionarietà non certo a buon mercato: ma adesso conta più di tutto che il Teatro vada benissimo. Ne è orgoglioso e anche un po´ stupito: tra i tanti piagnistei nel rimpianto del buon tempo antico [...] le scuole di teatro sono prese d´assalto dai giovani, i quali costituiscono anche la maggioranza degli spettatori a sale, tre (Teatro Grassi, Teatro Strehler, Teatro Studio) sempre esaurite.
Fonte: Natalia Aspesi, La Repubblica 11/2/2007

[Su Luciano Damiani] E il direttore del Piccolo Teatro, Sergio Escobar: ”Ricordiamo con affetto e tenerezza la sua profonda umanità e la sua grande sensibilità artistica. [...]”» (Claudia Provvedini, ”Corriere della Sera” 21/6/2007).
Fonte: frammenti, scheda n°125468 (2006)