Maurizio Porro, Corriere della Sera 28/8/2009, 28 agosto 2009
I CLASSICI DELL’ESTATE
Pietrangeli trasforma Tognazzi in Otello -
Antonio Pietrangeli è uno dei principali destinatari della dichiarazione d’ amore che è impossibile non fare al cinema italiano anni 60, il più bello del mondo. E Pietrangeli è stato un sensibile, profetico regista che si è occupato spesso di usi e costumi sentimentali di casa nostra, di glorie e vergogne del pianeta femminile dove le donne sono viste come oggetti passivi della concupiscenza collettiva, da Io la conoscevo bene a Adua e le compagne. Anche Il magnifico cornuto, del 1964, è la descrizione di una patologica gelosia di provincia la cui vittima è sempre e comunque una donna, una bella signora borghese con la pronuncia roca ed esotica di Claudia Cardinale: l’ Otello in questo caso è Ugo Tognazzi (foto con lei), cornuto immaginario e attore magnifico, capace di esprimere le più grandi bassezze, qui industrialotto benestante di Cremona, addì Italia del boom. La commedia italiana, shakerata con il juke-box di allora e coi tempi infallibili della satira intelligente, spiritosa, deriva da una bella e nota commedia francese, molto amata sui nostri teatri, scritta da Crommenlyck, che Pietrangeli attualizza osservando la mania di persecuzione maschilista. E la inserisce nella grottesca rappresentazione di una società che già si avviava allegramente a perdere ogni moralità. Signore e signori, coppie borghesi impegnate in happy hour e giochi di società, architetti (non ancora in crisi), self made men, e i primi rappresentanti partitici di quel malsano incastro di dare avere borghesi-assessori, che diventerà il marcio della nostra società anni ’ 70. Anche se Pietrangeli lavora, per un film natalizio, su commissione di un’ intelligente pochade, il tocco, la cura psicologica e il cinico sguardo negli interni inferni di famiglia, sono inconfondibili: funziona bene l’ inedita coppia Tognazzi-Cardinale, intorno cui si muove quella grande famiglia d’ arte satirica che era il cinema italiano dei tempi, con un acuto seduttivo divertente del giovane Gianmaria Volontè ex uomo da bruciare dei Taviani, qui brillante in una surreale scena fantasy di orgiastica gelosia alla lombarda. Il magnifico cornuto Sky Cinema Italia, ore 22.55