ANTONIO DIPOLLINA, la Repubblica 21/7/2010, 21 luglio 2010
PAY-TV, LA BATTAGLIA TRA SKY E MEDIASET SI COMBATTE A COLPI DI CONVENIENZA
In teoria dovrebbe guadagnarci il telespettatore. La prossima stagione tv vedrà le pay-tv concorrenti in Italia affrontarsi a colpi di convenienza per chi compra. Prezzi bassi e pacchetti sontuosi, volano offerte da 14 euro al mese in su. Mediaset è piuttosto aggressiva, Sky mette sempre in campo la superiorità di canali e tecnologia e alta definizione, ma contro i prezzi bassi non c´è storia: bisogna abbassarli a propria volta e lanciare offerte super-convenienti, a base di decoder di ultima generazione regalati o quasi, e così via. C´è caso che le tv generaliste (ovvero la Rai, in questo caso) non abbiano ben valutato i contraccolpi di una nuova spallata pay. Ma quella tra il digitale a pagamento di Mediaset e il satellite di Sky è battaglia senza quartiere?
Piuttosto curioso è il caso del cinema. La guerra in corso tra i contendenti è stellare, viaggia nei tribunali europei, ha implicazioni politiche fortissime: ma a un certo punto, un po´ di soppiatto, Mediaset e Sky hanno rinnovato l´accordo triennale sul pacchetto di film Medusa, proprietà Mediaset. Sky ha sborsato una cifra ragguardevole (« un contratto privato - ha detto Piersilvio - non sarebbe elegante se il venditore ne svelasse i contenuti». E quindi figuriamoci se li svela il compratore) e si è portata a casa per il prossimo triennio un centinaio di film di pregio da mandare in onda sì in prima visione, ma in contemporanea con il concorrente (anzi, come si dice, "nelle stesse finestre"). La guerra è guerra, ma il business è meglio. Capitolo totalmente a parte e da affrontare in altra sede quello relativo al grande calcio, il vero motore di tutto quanto: Sky regge sempre il sistema e offre sempre più novità, alte definizioni e telecamere negli spogliatoi. Mediaset pay va a rimorchio, ma è un rimorchio sontuoso, visto che le grandi partite che interessano la maggioranza dei tifosi le hanno anche loro, in più hanno in esclusiva la Europa League con la Juventus e offrono il prodotto a prezzi super-concorrenziali costringendo Sky ad abbassare le proprie tariffe. In teoria ci guadagnano gli abbonati. Loro, le due aziende, si combattono anche a colpi di sarcasmo: per chi ha visto gli spot di Sky con il doppio Cassano, quello in forma e quello anziano e imbolsito, la metafora è evidente, il Cassano vecchio simboleggia il calcio di Mediaset, quello di Sky è giovane e scattante… Vedremo.
Mediaset Premium. Il primo giochino interessante lo mette in piedi il canale Joi dal 21 settembre, ed è molto ispirato da quanto fatto nella passata stagione dai concorrenti canali Fox con serie come Lost o Flash forward. C´è una grande serie americana in arrivo, The event, thriller parafantascientifico con annessa presenza del presidente Usa: la serie viene mandata in contemporanea con l´America, si parte con il primo episodio in edizione originale sottotitolato in italiano e una settimana dopo va in onda la versione doppiata. A fine settembre la seconda stagione di V, ovvero i Visitors del Duemila, mentre dai primi di settembre sullo stesso canale si possono rivedere con calma e sequenza i 22 episodi della sesta stagione di House, in attesa della settima che dovrebbe chiudere l´intera saga. Serie tv in prima linea anche per Mya, in arrivo in autunno l´ennesima serie "medical" dagli Usa dal titolo Mercy (ma con protagoniste tutte al femminile). E soprattutto, per i numerosi appassionati, il ritorno in prima tv delle stagioni numero 6 e 7 della mai abbastanza celebrata Nip/Tuck, chirurghi plastici allo sbaraglio.
Ma è il cinema il settore su cui batterà parecchio la pay-tv del biscione: tanto è vero che il canale Premium Cinema sbarca per la prima volta a Venezia proponendo una diretta quotidiana dal Lido dall´1 all´11 settembre. Tra i titoli previsti nella prima parte della stagione e in onda sul medesimo canale, L´uomo che fissa le capre, Amore 14, Una notte da leoni, Cheri, Lo spazio bianco e parecchio altro. Gli altri canali "ospiti" del digitale a pagamento di Mediaset proseguono la fitta programmazione tematica, per le serie Usa di stampo fantascienza bisogna cercare il canale Steel, per il cinema dei classici di sempre Studio Universal è sempre una sicurezza. Disney Channel è crossover, ovvero visibile sia ai fedelissimi di Sky che sul Premium di Mediaset. Le offerte "al ribasso" delle pay-tv in stagione non possono prescindere comunque dal calcio, offerto a prezzi modici e che trascina con sé i pacchetti con gli altri canali.
Sky. Ancora molto da definire per la nuova stagione (calcio escluso), ma il menu principale non cambia. atteso il restyling di SkyUno, rete che doveva andare di conseguenza all´exploit di Fiorello, poi un po´ arenato. E quindi diventa decisiva l´incognita Corrado Guzzanti, il cui approdo a Sky per uno show personale a puntate rappresenterebbe davvero il botto di stagione (controllare per credere la sua gag su Repubblica.it con cappuccio massone contro la legge bavaglio: è in gran forma, ha un sacco di cose da dire ed è sempre il numero uno assoluto). Tra le serie tv, caso eclatante, la più attesa è di fabbricazione italiana: ovvero la seconda stagione di Romanzo criminale, prodotto troppo azzeccato per non proseguirlo (da novembre). Tra quelle americane - moltissime in arrivo - citazione d´obbligo per The walking dead, da un fortunato fumetto horror, tornano gli zombies e diventano seriali ai massimi livelli.
(2 - la precedente puntata
è stata pubblicata il 14 luglio)