Varie, 19 luglio 2010
Cola Lorenzo
• 1966 (~) Ex consulente di Finmeccanica, l’8 luglio 2010 fu arrestato con l’accusa di riciclaggio aggravato in concorso con Gennaro Mokbel, l’ex senatore del centrodestra Nicola Di Girolamo, e altre due persone, Marco Iannilli e Marco Toseroni • «Millantatore o uomo del Presidente Pier Francesco Guarguaglini? Professionista in proprio o espressione diretta e braccio in ”outsourcing” del secondo gruppo industriale più importante del Paese? [...] architetto dell’operazione Digint, l’uomo del ”sistema” utile a creare provviste nere [...]» (Carlo Bonini, ”la Repubblica” 11/7/2010) • «[...] Il calvario di Finmeccanica comincia giovedì 8 luglio, con l’arresto di Lorenzo Cola, ma prosegue venerdì 9 luglio. Quando, alle 14.55, negli uffici della Procura, depone Giuseppe Mongiello [...] responsabile del settore fiscale dello ”Studio Legale Tributario”, partner di ”Ernst&Young” e come tale incaricato, tra il 2007 e il 2008, di predisporre per conto ”del cliente Finmeccanica” l’operazione Digint. ”I miei rapporti con Finmeccanica - esordisce Mongiello - sono con il presidente Guarguaglini, con il responsabile delle comunicazioni Borgogni, con il responsabile del settore fiscale Correale. Ho conosciuto Lorenzo Cola a metà del 2006 e mi venne presentato da Guarguaglini o da persona a lui vicina come ”consulente esterno’. Posso dire però con tranquillità che, successivamente, ho incontrato varie volte Cola in Finmeccanica con Guarguaglini e ho avuto la conferma dei rapporti molto stretti tra i due. Posso qualificare Cola se non come ”il braccio destro’ di Guarguaglini, sicuramente come uomo di sua fiducia”. Cola, dunque, non è esattamente uno dei tanti consulenti, come l’azienda ha maldestramente provato ad accreditare [...] Cola ”è Finmeccanica”. E anche qualcosa di più. ”Cola - ricorda Mongiello - mi disse che Finmeccanica era intenzionata a rilevare una tecnologia di avanguardia per la protezione da intrusioni informatiche di cui era in possesso la società ”Ikon’. Ma con modalità riservate. [...]”. Se Mongiello ha ragione, Cola è dunque, insieme, braccio di Finmeccanica e ventriloquo del Sismi. un fatto che l’operazione "Digint", la sua architettura societaria, con la costituzione della fiduciaria lussemburghese (la ”Financial Lincoln”) che controlla le quote di Digint, non incontra un solo ostacolo nei vertici dell’azienda. [...]» (’la Repubblica” 17/7/2010).