Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

fare Livorno, donna strangolata in casa Trovata con maglia annodata al collo Una donna sudamericana è stata trovata morta nel letto della sua casa a Vada, una località di mare in provincia di Livorno. Ha lanciato l’allarme un’amica della vittima. Sembra che la donna sia stata strangolata. Sul posto sono intervenuti la polizia, i vigili urbani e i vigili del fuoco, che hanno sfondato la porta e scoperto il cadavere. La donna aveva una maglia legata attorno al collo e un fazzoletto in bocca. La vittima, Jessica Karina Lavezzari Munoz, 35 anni, ecuadoriana, è stata trovata legata mani e piedi, a pancia in giù, e con un pezzo di stoffa, sembra un fazzoletto o una parte della tenda della camera, infilato in bocca. Secondo i rilievi della squadra mobile di Livorno, che sta indagando insieme agli agenti del commissariato di Rosignano, dall’abitazione potrebbe mancare del denaro. In ogni caso gli investigatori non escludono alcuna ipotesi. La donna, che sembra non avesse il permesso di soggiorno, era a Vada da circa 15 giorni. Qui aveva preso un appartamento in affitto con un’amica. Secondo gli inquirenti la donna era una prostituta. Il pm che coordina le indagini, Paola Rizzo, ascolterà le amiche sudamericane della Munoz. L’autopsia dovrebbe essere effettuata dal dottor Luigi Papi del dipartimento di medicina legale di Pisa dove ora si trova il corpo della donna.