ItaliaOggi 10/7/2010, 10 luglio 2010
«Circa 30 milioni di italiani bevono birra ed è un numero sempre maggiore (il 58,5% contro il 56% del 2009) anche se la crisi economica ha fatto scendere i consumi del 10% nell’arco degli ultimi due anni, da 30 a 28 litri pro capite»
«Circa 30 milioni di italiani bevono birra ed è un numero sempre maggiore (il 58,5% contro il 56% del 2009) anche se la crisi economica ha fatto scendere i consumi del 10% nell’arco degli ultimi due anni, da 30 a 28 litri pro capite». Le birre preferite restano le bionde chiare, lager e pils, seguite dalle specialità di frumento, weizen e blanche. Sono i risultati del sondaggio Makno commissionato dai produttori di AssoBirra. Secondo le statistiche formulate sul campione intervistato, la birra conquista la palma di regina dei pasti fuori casa. Secondo il sondaggio, sette anni fa il vino dominava con il 38,4% dei consensi (la birra era al 22,7%), mentre oggi la situazione «si è capovolta». Prima in assoluto tra le bevande fuori casa resta l’acqua minerale naturale. Dalle risposte degli italiani emerge inoltre che «bollicine è bello»; cioè cala il consumo delle bevande lisce (acqua di rubinetto e naturale) e aumenta quello delle bevande «mosse»: birra, acqua gassata, Coca-Cola e vini spumanti. Raddoppiato anche il consumo di birra formato famiglia: tra il 3 e il 7,6% degli italiani bevono birra a pasto a casa. E quando si invitano a casa amici e parenti per una cena, una volta su tre in tavola arriva la bevanda bionda (stessa percentuale del vino bianco).