ItaliaOggi 7/7/2010, 7 luglio 2010
RALLENTA IL BOOM DELL’AUTO CINESE
Rallenta il mercato cinese dell’auto. Le vendite di nuove vettore private sono cresciute del 10,9% in giugno a quota 839 mila unità. Certo, si tratta di tassi che l’Europa può scordarsi. Ma, rispetto al progresso del 34% in aprile e del 25% in maggio, indicano un rallentamento. Dopo un incremento del 25,6% nel primo semestre a 5,4 milioni di veicoli, il mercato cinese potrebbe ora rivelarsi stabile o addirittura in calo nel resto dell’anno.
Per l’intero 2009, comunque, gli esperti prevedono una crescita complessiva tra il 15 e il 20%. Ma c’è anche chi, più ottimista, si spinge a stimare un +24%. Un andamento che, in ogni caso, corrisponde a una leggera frenata della crescita. Proprio l’auto resta uno dei settori portanti dell’economia, visto che il miglioramento complessivo del paese dovrebbe attestarsi a poco meno di dieci punti percentuali.
Rimane inesauribile la domanda potenziale di quattro ruote. Con soltanto 33 vetture ogni mille abitanti, il tasso di motorizzazione del gigante asiatico è ancora debole. I costruttori mondiali guardano a Pechino.