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 2010  luglio 06 Martedì calendario

Colton Harris Moore, il «ladro scalzo», il «bandito volante», è scappato alle Bahamas? La polizia sta indagando per capire se ai comandi di un Cessna 400 rubato nello stato americano dell’Indiana e finito in mare davanti alla costa c’era proprio l’inafferabile ladruncolo

Colton Harris Moore, il «ladro scalzo», il «bandito volante», è scappato alle Bahamas? La polizia sta indagando per capire se ai comandi di un Cessna 400 rubato nello stato americano dell’Indiana e finito in mare davanti alla costa c’era proprio l’inafferabile ladruncolo. La Marina ha raccolto il segnale di emergenza del velivolo e lo ha poi trovato in acque non troppo profonde. Indagini sono in corso per capire se il pilota è sopravvissuto all’atterraggio di emergenza o sia, invece, scomparso in mare. IL LADRO «VOLANTE» - Appena 19 anni, in fuga dal 2008, Colton è diventato una leggenda. Dopo l’evasione dal carcere si è lanciato in una incredibile cavalcata di furti: dozzine di case, cinque aerei da turismo, motoscafi, yacht e auto di lusso. Gran parte dei colpi li ha compiuti sulle isole di Camano e San Juan, a nord di Seattle, poi si è spostato in Idaho per tornare sul Pacifico sempre a bordo di un velivolo rubato. Colton ha la passione del volo ma è autodidatta: infatti ha imparato a pilotare via Internet. Le sue incursioni criminali si sono trasformate in un fenomeno. Hanno composte ballate in suo onore, stampato magliette con il suo volto e creato una pagina Facebook con oltre 43 mila «amici» da tutto il mondo. Lo slogan dei suo fans è semplice: «Fly Colton Fly». Anche se lui non ha bisogno degli appelli per impadronirsi dei velivoli. Di solito li ruba in piccoli aeroporti, quindi li abbandona con rischiosi atterraggi di fortuna. Padre assente, madra alcolista, Colton ha avuto i primi problemi con la legge a soli 12 anni. E da allora non si è più fermato beffando polizia e sceriffi. Nei suoi colpi non c’è violenza. Si introduce nelle casa di vacanza e nei negozi, prende quello che trova. Abituato a vivere nei boschi, quando è braccato cerca rifugio nella natura. E una notte stavano per prenderlo: lui ha avuto solo il tempo di scappare. Senza scarpe. SEMPRE IN FUGA - Dopo aver trascorso l’inverno sull’isola Camano, Colton si è spostato verso Est. Come Pollicino ha lasciate tracce in Oregon Idaho, Wyoming, Illinois, Nebraska, Iowa, Sud Dakota. Una decina di giorni fa, la mamma ha mandato a Colton un consiglio: «Riguardati. Ma se puoi prendi un aereo e lascia il paese». E forse è quello che ha fatto. Nel fine settimana, qualcuno si introdotto nello scalo della Contea di Monroe, vicino a Bloomington (Indiana), e si è impadronito del velivolo – un Cessna 400 - poi rinvenuto alle Bahamas. Un volo di 1200 miglia. Un responsabile dell’aeroporto ha precisato di non avere la certezza che il furto sia stato compiuto da Colton, però la dinamica ricorda il suo modus operandi. Nelle prossime ore, attraverso il controllo delle impronte rinvenute sul Cessna, sarà forse possibile svelare il mistero. In attesa della verità, sul web si è scatenata la battaglia tra i sostenitori di Colton che sognano l’ultima «impresa» e quanti si augurano che «sia finito in pasto agli squali».