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 2010  luglio 05 Lunedì calendario

LETTERE

Nel quadro Garibaldi non cavalca «Marsala»
Recentemente ho scoperto per pu­ro caso che nei quadri in cui è rap­presentato l’incontro fra Garibal­di e Vittorio Emanuele II a Teano l’Eroe dei due Mondi non cavalca la sua tanto amata cavalla Marsa­la, che era bianca. Penso che i pit­tori si siano concessi una licenza artistica. Era un evento talmente importante che se Garibaldi aves­s­e dovuto rinunciare alla sua dilet­ta Marsala l’avrebbe ricordato nei suoi scritti. La stessa figlia Donna Clelia, che fu per me come una nonna e spesso a Caprera mi ac­compagnava a visitare la tomba della cara cavalla, non accennò mai a questo fatto. Tra l’altro a Marsala, sulla lapide che ricorda il dono della famosa giumenta, si legge la frase «uscì da questo por­tone e corse le vie della gloria a Ca­­latafimi, a Teano, a Caprera».
Sebastiano Caronni Orsenigo
Pavia