Corriere della Sera 04/07/2010, 4 luglio 2010
KURA KURA, PASSIONE DI BERLUSCONI
Deve proprio essere piaciuto, questo locale, al presidente del Consiglio. Perché appena rientrato dal viaggio tra Canada e il Centro America, Silvio Berlusconi ha di nuovo visitato il Kura Kura, il locale open air di piazzale Bruno Zevi. L’ultima volta questa notte, «e per divertirsi un po’, non per sondare questioni legate alla Soprintendenza come successo lo scorso 19 giugno».
A riferirlo è il quotidiano on line di Roma «L’Unico» - www.lunico.eu. Secondo il giornale web il premier sarebbe arrivato - come sempre accompagnato dagli uomini della scorta - poco dopo la mezzanotte, e si è trattenuto per circa un’ora. «Ha bevuto un amaro», ha raccontato Davide Bornigia, titolare del locale, con cui Berlusconi deve aver instaurato una spontanea simpatia già dopo il primo blitz avvenuto il 20 giugno nel primo pomeriggio: «Ci vogliono far chiudere», aveva confidato l’imprenditore al presidente del Consiglio. «Tenga duro - aveva risposto Berlusconi - lei non sa quante ne combinano a me ogni giorno!».
Secondo Bornigia, Berlusconi, in occasione della prima visita, era rimasto entusiasta della cura degli allestimenti e per l’atmosfera. Il Kura Kura era stato al centro delle polemiche fra Sovrintendenza ai Beni culturali (che voleva tutelare l’area della scalinata) e il Campidoglio (che invece aveva autorizzato l’apertura della discoteca).
Il ministero dei Beni Culturali, prima aveva bocciato il progetto, poi grazie a una telefonata del Cavaliere e a un ricorso al Tar, il via alla danze. Ma con i decibel sotto controllo.