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 2010  luglio 02 Venerdì calendario

FRAMMENTO DEI FRAMMENTI CHE RISPONDONO ALLA VOCE "CESA, LORENZO"


[…] Casini lascia la gestione esecutiva del partito al segretario Lorenzo Cesa, [...].

(Amedeo La Mattina, ”La Stampa” 22/4/2006) – Scheda Parrini su CASINI Pierferdinando

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[PIERFERDINANDO CASINI:] «Ho sette, otto amici che mi seguono da sempre. Ma, forse, è Lorenzo Cesa il mio migliore amico dal punto di vista personale. Con lui posso parlare indifferentemente di politica o raccontare delle mie vicende private. Lo conosco da quando avevamo i pantaloni corti, abbiamo vissuto insieme tanti momenti belli della mia vita e qualcuno anche amaro».

(’Corriere della Sera” 17/2/2006) – Scheda Parrini su CASINI Pierferdinando

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Roma. Destra e sinistra in piazza in migliaia in difesa di Israele. […] La politica è presente, senza distinzioni di schieramento. […] Numerosi anche i centristi, dal neosegretario Lorenzo Cesa a Marco Follini, e Carlo Giovanardi.

La Repubblica 04/11/2005 pag.2 FRANCESCO BEI

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[…] Follini, Casini e Lorenzo Cesa si conoscono negli anni Settanta, […]. Ma è proprio Casini, da presidente della Camera, a sponsorizzare l’amico Marco nella corsa alla segreteria dell’Udc. […] Follini si dimette, Casini immagina di tamponare, portando alla segretaria scudocrociata il comune amico Lorenzo Cesa […].

La Stampa 10/10/2006, pag.8 Fabio Martini

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[…] Monica Macchioni, portavoce di Lorenzo Cesa, segretario dell’Udc.

Anna Corsico, Grazia, 5/12/2006

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SASININI Guglielmo. Giornalista. • «[...] Sono almeno 61 i report su influenti esponenti della politica, dell’economia e persino della Chiesa che il giornalista Guglielmo Sasinini spiega di aver redatto sui nomi indicatigli dall’ex capo della ”Security” di Telecom, Giuliano Tavaroli. […] Mezza riga di un inciso tra parentesi dell’ordinanza di arresto di Mancini-Tavaroli- Cipriani firmata dal gip Giuseppe Gennari, trattando le raccolte di informazioni ”distoniche” rispetto agli apparenti interessi di Telecom/Pirelli e richiamando gli esempi (già noti) dei dossier su Brancher e Lorenzo Cesa (segretario Udc), rimanda a un elenco fatto da Sasinini e confluito in un esposto […].

(’Corriere della Sera” 15/12/2006) – Scheda Parrini su SASININI Guglielmo

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[…] Il dirigente del Sismi Marco Mancini […] racconta di aver ricevuto «dopo il 2003» dei dossier sui conti esteri di alcuni politici della Quercia e dell’Udc che gli sono stati consegnati da Emanuele Cipriani, investigatore fiorentino legato ad ambienti massonici (è buon amico della famiglia Gelli), nonché principale fornitore dei dossier ordinati da Telecom […]. Non si capisce a che titolo e con quali mezzi Cipriani abbia indagato su presunti conti esteri della Quercia («dossier Oak») e del segretario Udc Lorenzo Cesa. Fatto sta che un bel giorno Cipriani consegna queste carte a Mancini. Il quale le porta all’allora capo del Sismi Nicolò Pollari. E qui iniziano i problemi […].

La Stampa 06/06/2007, Paolo Colonnello

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INDICE DEI NOMI DEL VOLUME: La Navicella "I Deputati e Senatori del quindicesimo Parlamento Repubblicano" Editoriale Italiana 2000 (Annuario 2006)

Cesa Lorenzo 18, 33, 35, 48, 51, 58, 161, 802,803
890, 1004, 1014, 1037, 1056, 1062, 1074, 1083
1087, 1111, 1134, 1151, 1159, 1174, 1187, 1215,
1227,1236

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[…] L’’ex” collaboratrice Caterina Merante mette a verbale le relazioni istituzionali di Saladino: ”A livello nazionale mi vengono in mente i suoi rapporti, a vario titolo, con il senatore Giuseppe Pisanu, con l’europarlamentare Lorenzo Cesa, con gli onorevoli Maurizio Gasparri e Gianni Alemanno, […]”.

(’La Stampa” 19/6/2007) – Scheda Parrini su SALADINO Antonio

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MAZZONI Erminia. Politico. Deputato. Dell’Udc • «[...] vicesegretario dell’Udc [...] si è alzata e ha detto ”addio” [...] Lorenzo Cesa, segretario Udc nei guai per essere stato coinvolto in inchieste della magistratura in Calabria [...] non avrebbe gradito dichiarazioni ”sull’etica in crisi” della sua vice. E certo non ha gradito l’intervista in cui la Mazzoni spiega: ”I fatti li conosce solo Cesa e solo lui sa come comportarsi. Il mio percorso politico è già una risposta a determinati fatti e determinati comportamenti” […].

Maria Corbi, ”La Stampa” 23/6/2007 – Scheda Parrini su MAZZONI Erminia.

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[…] il segretario dell’Udc Lorenzo Cesa […].

Francesca Schianchi, www.lastampa.it 25/7/2007

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Lorenzo Cesa, il segretario dell’ultracattolica Udc, ha proposto che il Parlamento faccia qualcosa per favorire il ricongiungimento tra famiglie e parlamentari. Si tratterebbe, a quanto si è capito, di dare ai deputati e ai senatori un’indennità in più, che integri i 15 mila euro mensili che si mettono in tasca adesso, evidentemente troppo pochi per farsi seguire nella Capitale da moglie e figli. In questo modo si eviterebbero, secondo Cesa, episodi come quello dell’onorevole Mele, costretto dopo sei giorni di astinenza a portarsi in albergo due prostitute e smascherato poi dal fatto che una di queste si è sentita male […].

Giorgio Dell’Arti, La Gazzetta dello Sport, Anno I, numero 179, 30 luglio 2007

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FRANCESCO COSSIGA:] «[…] L’idea del segretario dell’Udc Lorenzo Cesa di fornire denaro agli eletti del popolo onde condurre a Roma la moglie per evitare tentazioni, è bene intenzionata ma offensiva per le signore: vengono ridotte a materiale da scopata. Poi è molto costoso per lo Stato. Io propongo che la tessera da parlamentare funga anche da lasciapassare per case di appuntamento statali» […].

Renato Farina, Libero 1/08/2007

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[SUL CASO MELE] inaccettabili dichiarazioni di Lorenzo Cesa che elabora un proposta che di fatto giustifica e ratifica la condotta del membro di partito, «se avesse avuto i soldi per stare a Roma con la moglie non sarebbe stato costretto ad andare in outsourcing… ». Non ho letto tra l’altro alcun documento di apprezzamento per la proposta di Cesa da parte di tutte le consorti dei parlamentari dell’Udc con loro espressione di commosso ringraziamento per la qualifica di funzione loro, così galantemente, attribuita dal gentil Lorenzo […].

Italia Oggi 29/08/2007, Marco Gianni

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[…] Quando la scorsa settimana è esplosa «Casa nostra», […] le condizioni ottenute dalle banche per i mutui fondiari o ipotecari sono state ben diverse da quelle reperibili sul mercato da cittadini comuni. Lo sconto extra arriva da lì, e si unisce a investimenti sul mattone di un certo valore assoluto. Da Rosy Bindi a Walter Veltroni (per mezzo della legittima consorte), da Fassino a Massimo D’Alema, da Lorenzo Cesa a Fausto Bertinotti (anche lui tramite la legittima consorte, Gabriella Fagno) si sono tutti indebitati fino al collo e per lunghi anni pur di avere prima, seconda e talvolta terza casa. […] Per par condicio, dopo un politico del centrosinistra, eccone uno di centrodestra: Lorenzo Cesa, segretario dell’Udc. Abitazione nel cuore di Roma conquistata il 17 marzo 2004. Mutuo di 160 mila euro in 15 anni, banca contraente il Monte dei Paschi di Siena. Tasso annuale iniziale per il primo biennio del 3,800% annuo. Poi tasso variabile pari all’Euribor semestrale maggiorato di 1,40 punti. Ma la casa è così garantita, sei anni e mezzo dopo avere perso un lungo braccio di ferro in tribunale la precedente abitazione all’Acqua Acetosa. L’ha dovuta lasciare alla moglie da cui si era separato «al fine di definire la controversia sorta a seguito della mancata corresponsione da parte del dr. Lorenzo Cesa dell’assegno di mantenimento mensile determinato all’atto della separazione consensuale». Allora «le parti addivenivano ad un accordo transattivo convenendo che lo stesso dr. Cesa avrebbe trasferito l’immobile di sua proprietà alla signora in compensazione dei crediti vantati dalla stessa».

Franco Bechis, ItaliaOggi 4/9/2007

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[…] A Maslianico, […] si sposano la bionda parlamentare padana Carolina Lussana da Bergamo con il bruno deputato Udc Giuseppe Galati da Lamezia Terme. […] Il primo ad arrivare è Bobo Maroni, poi il segretario leghista del Piemonte Roberto Cota, quindi, […] il segretario udc Lorenzo Cesa, […].

Marco Cremonesi, Corriere della Sera 24/9/2007

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[…] A noi ci ha rovinato Lorenzo Cesa quando, per tentare di difendere Cosimo Mele dalla sua bravata in albergo, propose il ricongiungimento familiare per i parlamentari, manco fossimo clandestini», s´indigna [MAURIZIO] Gasparri. «Ci ha rovinati Mele, non Cesa. Non c´è deputato che non abbia dovuto spiegarsi in famiglia. In classe di mia figlia ne hanno discusso: "Papà, ha colpito il fatto che voi parlamentari potete spendere mille euro in albergo per una notte"». E´ la triste testimonianza di Paolo Russo, Forza Italia […].

Antonello Caporale, la Repubblica 4/10/2007, pagina 13.

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Luigi De Magistris, il pm di Catanzaro […], ha acquisito migliaia di tabulati telefonici di cittadini le cui utenze telefoniche (di cellulari ma anche di rete fissa) erano emerse tra i contatti di diversi suoi indagati. E’ impressionante l’elenco di personalità, di vertici delle istituzioni e dei centri nevralgici della Repubblica, i cui traffici telefonici sono finiti sulla scrivania del pm De Magistris. […] Nell’elenco ci sono, tra gli altri: […] il segretario dell’Udc, Lorenzo Cesa […].

Guido Ruotolo, La Stampa 4/10/2007, pagina 8.

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Domani sposi, Azzurra Caltagirone e Pierferdinando Casini. […] Tre testimoni a testa. Il fratello Federico, la sorella Maria Teresa e il segretario Udc Lorenzo Cesa, amico dai tempi della dc giovanile per lui; le tre amichette del cuore conosciute ai tempi del collegio in Inghilterra, per lei […].

La Stampa 26/10/2007

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[…]Giuliano Ferrara però sul partito della vita, sbaglia. Ha buttato lì il progetto politico sul Foglio. Ha scritto che lui avrebbe votato «volentieri», e l’avrebbero fatto in tanti, una «seria lista nel nome del diritto alla vita dal concepimento alla morte naturale». Dopo di che fa i nomi di chi dovrebbe promuoverla: Formigoni, Buttiglione, Carlo Casini, magari anche Savino Pezzotta, coinvolgendo «un gruppo di cattolici combattivi dell’altro Polo». Il segretario dell’Udc Lorenzo Cesa si è detto d’accordo. E capiamo persino noi il perché. Senz’altro per la sua posizione fieramente anti-abortista, ma anche perché spedirebbe in quel partitino di Lepanto parecchia gente che ha gli stessi valori (si dice ancora così, purtroppo) dell’Udc, ma almeno sarebbe fuori gioco nelle questioni politiche dove si decide chi comanda […].

Il Sole 24 ore 5 febbraio 2008, Renato Farina

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GLI ELETTI DI CAMERA E SENATO NELLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2008 (prima delle opzioni)

FRIULI VENEZIA GIULIA
CAMERA
UDC (1): Pier Ferdinando Casini. Primo escluso: Lorenzo Cesa.
[…]
LIGURIA
CAMERA
UDC (1): Pier Ferdinando Casini. Primo escluso: Lorenzo Cesa.

[…]
CAMPANIA
CAMERA
Campania 2
UDC (2): Pier Ferdinando Casini, Lorenzo Cesa. Primo escluso: Francesco Pionati.
[…]
PUGLIA
CAMERA
UDC (4): Lorenzo Cesa, Rocco Buttiglione, Salvatore Ruggeri, Angelo Cera. Primo escluso: Salvatore Greco.
[…]
SICILIA
CAMERA
Sicilia 2
UDC (2). Lorenzo Cesa, Giuseppe Naro. Primo escluso: Giuseppe Drago.
[…]
LOMBARDIA
CAMERA
Lombardia 2
UDC (2): Savino Pezzotta, Lorenzo Cesa. Primo escluso: Giuseppe Luca Volontè.

La Stampa 16/4/2008

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DOSSIER ILLECITI TELECOM - TAVAROLI (da Corriere della Sera)
[…] Nell’elenco, che occupa oltre 200 pagine, figurano anche banchieri come Cesare Geronzi, […] politici come Lorenzo Cesa o Aldo Brancher, […].

Corriere della Sera 19-20-21-22 luglio/2008

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[FRANCESCO] Pionati coltiva un sogno: sfilare a Casini il segretario dell’Udc Lorenzo Cesa. «Con lui i rapporti restano fraterni e sono convinto che la pensi come me» […].

Paola Sacchi, Panorama, 23 dicembre

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Non è una di quelle dicerie da far circolare sui giornali, la proposta è seria e Pierferdinando Casini l’ha fatta arrivare a Enrico Letta con la dovuta riservatezza: l’Udc è pronta a mettersi in discussione, a sbaraccare, a contribuire alla nascita di un nuovo e più grande partito di Centro, a farlo assieme a tutti i moderati che soffrono nel Pd e sono pronti a lasciarlo. […] Una trama di lungo corso che Casini ha ordito con sapienza dietro le quinte, ma che ieri - almeno per qualche ora - è stata guastata dal segretario dell’Udc, il fido Lorenzo Cesa. Interpellato da «Affari italiani», Cesa ha lanciato un appello molto esplicito: «All’interno del Pd ci sono profonde divisioni, i cattolici di quel partito vivono un profondo disagio ed è sempre più netta la spaccatura tra gli ex Ds e gli ex Margherita come Rutelli e Letta. La nostra Costituente è aperta a tutti quei parlamentari con i quali sia possibile trovare convergenze» […].

Fabio Martini, La Stampa, 10/1/2009

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[…] Nel 2005 l’inchiesta Poseidon [DI DE MAGISTRIS], nata su un uso illecito dei fondi europei, accende i fari su Walter Cretella-Lombardo, ufficiale della Guardia di finanza, consigliere dell’allora commissario europeo Franco Frattini, e tocca Lorenzo Cesa (segretario Udc) e Giuseppe Chiaravalloti, presidente della Regione Calabria e oggi commissario del garante della privacy […].

Mario Sechi, Panorama, 5 febbraio 2009

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Sul «ricongiungimento familiare» proposto da Cesa… «Eh…», sospira [COSIMO MELE], «L’amico Lorenzo voleva darmi una mano, quella volta, invece con quella sua battuta mi inguaiò ancora di più. Vede, non ci crederà, ma io avevo già deciso che da settembre mia moglie (che è una donna assolutamente straordinaria, lo scriva) sarebbe venuta a vivere a Roma. Proprio quel pomeriggio le avevo comprato un anello. Ma sa, la lontananza…» […].

Gian Antonio Stella, Corriere della sera 5/6/2009

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[…] Silvio Berlusconi, stavolta, non attacca Repubblica ma il Giornale, quotidiano di famiglia. E lo fa parlando di alcuni articoli che tirano in ballo Massimo D’Alema e Lorenzo Cesa e presunti festini "hard" a Montecitorio. [BERLUSCONI:] "[…] Su Cesa non c’è nulla di nulla ma basta un titolo che fa un nome per criminalizzare una persona e sconvolgere una famiglia. Solidarietà a lui e a Massimo D’Alema". Ma Cesa non ci sta e replica secco: ""Non ho mai partecipato a festini, nè ho mai frequentato minorenni o persone che fanno uso di droga. Rispetto tutti, ma non accetto solidarietà da nessuno, in particolare dal Presidente del Consiglio". Il premier non gradisce. "Mi dispiace che l`on. Cesa non accetti la mia solidarietà. Non ho mai partecipato a cosiddetti festini, non ho mai frequentato minorenni né so a chi si riferisca quando parla di persone che fanno uso di droga. La sua risposta - aggiunge - è offensiva e disdice sia la sua immagine, sia la considerazione che nutrivo nei suoi confronti.
Spero che torni in sé e che risponda alle provocazioni con la stessa serenità e con lo stesso stile con cui reagisco io" […]. Il Giornale però insiste: "Su Cesa fatti incontrovertibili"

rep.it [26-06-2009]

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[…] Il premier [BERLUSCONI] corteggia i centristi, come solo lui sa fare. E dire che il segretario dell’Udc, Lorenzo Cesa, lo conosce da anni, eppure è rimasto ancora una volta colpito dalle lusinghe del Cavaliere, tanto da averlo confidato a un amico: «Tempo fa mi squilla il telefono. Berlusconi. Mi dice: ’Caro Lorenzo, come stai? Mi è dispiaciuto per l’attacco che hai subito dal Giornale. Per te infatti è stato cambiato il direttore’».

Francesco Verderami, Corriere della Sera, 05/09/09

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[…] E l’asta spregiudicata dei voti dell’Udc avviata con entrambi gli schieramenti, in vista delle regionali del marzo 2010, rischia di avere come esito finale la spaccatura del partito. […] Il gruppo dirigente è già diviso. Guardano a […] destra, oltre a Buttiglione e al segretario Lorenzo Cesa […].

Panorama, 17/09/2009

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[ALLE ELEZIONI] Francesco Storace spera di fare «il grande botto» perché, spiega, «è chiaro che senza il Pdl per un elettore del centrodestra potrebbe essere più facile votare per noi». Anche l’Udc ci ha fatto un pensierino: presentando i suoi, Lorenzo Cesa ha regalato a tutti il codice della legge elettorale […].

Msc, il Giornale 4/3/2010, pagina 2

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[…] Lorenzo Cesa, il braccio destro di Pier. Nel ”93 fu arrestato per le mazzette che incassava per conto del ministro Prandini, detto ”P re n d i n i ”. Appena giunto a Regina Coeli, firmò un verbale da far impallidire Pietro Gambadilegno: ”Intendo svuotare il sacco”. Appena l’ha saputo, Casini l’ha promosso deputato e segretario dell’Udc. E poi rieccolo a fare la morale agli incensurati. Come diceva Longanesi, ”credono che la morale sia la conclusione delle favole”.

Marco Travaglio, il Fatto Quotidiano 9/6/2010

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[…] Il consulente [DI DE MAGISTRIS, GIOACCHINO GENCHI] annota anche – i rapporti con i cellulari della Global Media srl e di Lorenzo Cesa e con quelli di altri politici”. I contatti con il segretario dell’Udc insospettivano Genchi perché Cesa era indagato da De Magistris (anche se poi è stato archiviato a Roma).

(Antonio Massari, Marco Lillo, ”il Fatto Quotidiano” 16/10/2009) – Scheda Parrini su CIRAFICI Salvatore

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GOMEZ Peter e TRAVAGLIO Marco - Onorevoli wanted. Storie sentenze e scandali di 25 pregiudicati, 26 imputati, 19 indagati e 12 miracolati «eletti» dal Popolo italiano. Il Parlamento è anche tuo aiutaci a tenerlo pulito. Prefazione di Beppe Grillo. Editori Riunti, Roma 2006.
Contiene:
Reati in politica di circa 90 parlamentari
[…]
Lorenzo Cesa