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 2010  giugno 18 Venerdì calendario

fare Cronaca | 01/07/2010 | ore 13.13 » Bologna: ex generale Gdf indagato si uccide durante perquisizione Bologna, 1 lug

fare Cronaca | 01/07/2010 | ore 13.13 » Bologna: ex generale Gdf indagato si uccide durante perquisizione Bologna, 1 lug. - (Adnkronos) - Si e’ ucciso sparandosi un colpo di pistola alla tempia durante una perquisizione dei suoi ex colleghi nell’ambito di un’inchiesta in cui era indagato con altre 9 persone, tra cui 3 ufficiali delle Fiamme Gialle in servizio. Cosi’ e’ morto questa mattina il generale in pensione della Finanza Angelo Cardile, di 68 anni nella sua abitazione di via Nadi, alla periferia di Bologna. I militari verso le 7 hanno bussato a casa sua per eseguire una perquisizione su disposizione della pm della Procura felsinea, Antonella Scandellari che sta coordinando le indagini sulla ’Rimini Yacht ’, la societa’ riminese accusata di una maxi truffa. I reati ipotizzati nell’inchiesta della pm Scandellari sono a vario titolo: corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio, rivelazione e utilizzazione di segreto d’ufficio, omessa denuncia di reato da parte di pubblico ufficiale e emissione di fatture per operazioni inesistenti. (segue) *** Sparatoria davanti facoltà a catania, ferita studentessa La ragazza colpita accidentalmente, l’obiettivo sarebbe stato un esponente di un clan mafioso, anche lui ora ricoverato 01 luglio, 13:47 salta direttamente al contenuto dell’articolo salta al contenuto correlato IndietroStampaInviaScrivi alla redazioneSuggerisci () CATANIA - Una studentessa universitaria e’ stata ferita in una sparatoria avvenuta in piazza Dante a Catania, nei pressi dell’ex monastero dei Benedettini che ospita’ le facolta’ di Lettere italiane e di Lingua e letteratura straniera. Secondo i primi accertamenti la giovane sarebbe stata ferita in maniera accidentale, l’obiettivo sarebbe stato l’esponente di un clan mafioso riuscito a fuggire. La studentessa e’ stata portata in ospedale. Indagano i carabinieri. Sarebbe stato un esponente di un clan mafioso l’obiettivo dei sicari che sono entrati in azione davanti all’ex monastero dei Benedettini di Catania, oggi sede di due facoltà universitarie in cui è rimasta ferita accidentalmente una studentessa. L’uomo è stato ferito dal commando e rimasto gravemente ferito, centrato da almeno tre colpi di pistola. Ha tentato la fuga su un ciclomotore verso la caserma dei carabinieri ma si è accasciato prima di poterla raggiungere. Soccorso è stato condotto nell’ospedale Vittorio Emanuele dove é stato ricoverato e sottoposto a un delicato intervento chirurgico. Almeno un proiettile ha invece centrato la studentessa universitaria le cui condizioni di salute, contrariamente a quanto si era appreso in un primo momento, sono gravi. E’ ricoverata con la prognosi riservata nell’ospedale Garibaldi.