RICHARD NEWBURY, La Stampa 29/6/2010, pagina 25, 29 giugno 2010
CARLO E CAMILLA SEPARATI IN CASA
People, quotidiano britannico della domenica a grande diffusione, ha uno scoop su Carlo e Camilla. Vivono sempre di più ognuno per conto proprio, e Camilla passa un sacco di tempo con i suoi cinque nipoti e i suoi cavalli a Tew Manor, la dimora acquistata dopo il divorzio dal generale Andrew Parker-Bowles, a 20 chilometri di stradine di campagna da Highgrove, la casa che la duchessa di Cornovaglia ha condiviso con il principe Carlo fin dal loro matrimonio cinque anni fa.
In realtà lei fa la vita di una signora di campagna, proprio come la regina nei pochi momenti lasciati liberi dal lavoro quotidiano. Ma il fatto è che Camilla Shand non ha mai voluto essere regina, motivo per cui ha sposato il seduttore Andrew Parker- Bowles mentre Carlo era a fare il servizio militare nelle Indie Occidentali. La madre di Carlo a 13 anni aveva deciso che voleva sposare il principe Filippo e aveva persino minacciato di rinunciare al trono se non l’avesse avuta vinta. Suo padre Giorgio VI si era proposto a Elizabeth Bowes Lyon tre volte prima che lei accettasse. Carlo non è stato sufficientemente assertivo e ha persola sua occasione. D’altra parte Camilla Shand, una ragazza molto Anni 60, era altrettanto determinata a non voler essere regina. Lo è ancora e insiste sul fatto che al massimo avrà il titolo di principessa consorte.
Camilla ha nel sangue il destino di amante ufficiale, come la sua ava Alice Keppel che lo fu del figlio della regina Vittoria Edoardo VII. Un fatto che la giovane Camilla ricordò al principe quando si incontrarono per la prima volta. In realtà Alessandra, la bella e bionda regina danese di Edoardo, invitò la signora Keppel al letto di morte del re . Non ci si immagina Diana fare qualcosa del genere con Camilla.
Dopo aver «perso» nel 1972 Camilla, che la famiglia reale considerava più il tipo dell’amante che quello della moglie, Carlo confidò: «Per svolgere questo ruolo devi scegliere una persona abbastanza speciale. Qualunque sia il tuo posto nella vita, quando ti sposi formi una società che speri possa durare per 50 anni. Vorrei sposare una persona che condivida i miei interessi. Una donna non sposa solo un uomo, sposa uno stile di vita a cui ha un contributo da dare. Deve averne una minima idea, altrimenti non può sapere se le piacerà. E se non se l’è fatta, credo che per lei sarebbe rischioso. l’ultima decisione per la quale vorrei che la testa fosse guidata dal cuore».
Ciò che Camilla non ama è il lavoro di suo marito e il fatto che sia basato su casa e bottega, proprio come a Samantha Cameron non piace che i funzionari entrino a ogni ora nel suo appartamento privato al 10 di Downing Street. Carlo e la regina si dividono il lavoro come Capo dello Stato e questo significa documenti ufficiali da leggere e da firmare, le riunioni e i ricevimenti, nonché le visite ufficiali che Camilla, pur piena di buona volontà, trova logoranti per una nonna senza le straordinarie capacità di resistenza della regina e del principe Filippo.
Dopo che Camilla aveva sposato il suo amico Andrew Parker- Bowles, Carlo nel corso dei successivi dieci anni continuò a cercare una ragazza che nei liberati Anni 70 volesse essere non solo la sua fidanzata, ma anche la signora Windsor e la futura regina. Ci furono le figlie di quattro duchi (Grafton, Northumberland, Rutland e Westminster), un conte (Westmoreland), un marchese (Lothian) e tre baroni (Astor, Balniel e Nevill).
Nel 1974 Lady Jane Wellesley, figlia del duca di Wellington, sembrò una candidata particolarmente idonea. Ma lei, che non si è mai sposata, voleva continuare la sua carriera nei media e in ogni caso aveva già «un titolo e dei castelli». Nel 1975 il cuore di Carlo fu catturato dalla bella bionda Davina Sheffield, cugina di Samantha Cameron, che affascinò la famiglia reale. Ma un ex-fidanzato ammise di aver vissuto con lei e così ricominciò la caccia a una sposa vergine in un Paese dove solo il 4% dei giovani tra i 18 e i 24 anni confessa la propria illibatezza. Davina lasciò il posto a Fiona Watson, la figlia di Lord Manton, ma di nuovo un fidanzato geloso rivelò che aveva posato nuda per 11 pagine di Penthouse. Seguì una disperata successione di ragazze aristocratiche papabili che, stanche dell’indecisione di Carlo – nessuna di loro era Camilla – finirono per sposare altri. Lady Sarah Spencer, sorella maggiore di Diana, era una di queste, ma restò contrariata per essere stata cornificata con l’ appassionata di polo venezuelana Cristabel Barria-Borsage, che gli chiese mentre andavano a letto «come vi devo chiamare, Carlo o signore?». «Chiamami Arthur», rispose il principe distratto, fornendo il suo secondo nome.
Il problema è anche che Highgrove, una piacevole casa di campagna borghese di otto stanze, è troppo piccola. La regina e Filippo a Buckingham Palace o al Castello di Windsor hanno sempre vissuto separati in casa. Divisi da quei lunghi corridoi, è probabile che non s’incontrino per giorni interi. E anche così, nel 1956 Filippo dovette fuggire per un tour mondiale di sei mesi.