Varie, 28 giugno 2010
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Kohn Sonja
• (Türk) Vienna (Austria) 5 agosto 1948. Banchiere. Fondatrice della banca Medici • «[...] Dei tanti truffati illustri da Bernie Madoff, Sonja Kohn merita un posto di rilievo. Innanzitutto, perché proprio Bank Medici, della quale è la principale azionista con il 75% - il restante 25% è di Unicredit - è una delle principali vittime della truffa. Ha perso almeno 2,1 miliardi di dollari, forse qualcosa in più, il governo ha nominato un curatore e di fatto commissariato la piccola banca. E poi perché nonostante le ripetute precisazioni della banca, non si sa bene chi siano i clienti che hanno perso tutti quei soldi. Per il New York Times, che cita finanzieri, amici di famiglia e varie persone dell’entourage della banca, tutti rigorosamente anonimi, tra i principali investitori ci sarebbero [...] non meglio precisati ”oligarchi” russi e ucraini, tutti molti adirati con la signora Kohn. Che per questa ragione avrebbe preferito ”sparire dalla circolazione” e nascondersi [...] figlia di ebrei rifugiatisi in Austria dall’Est Europa dopo la fine della seconda guerra mondiale, fa la banchiera da un sacco di tempo e vanta ottime relazioni in giro per il Mondo. Negli anni ”80 si trasferisce a New York e diventa una delle poche donne a fondare e gestire una (piccola) casa di brokeraggio. Lì, a New York, tra un deal e l’altro conosce Bernie Madoff, i due diventano amici e quando Sonja torna a Vienna proprio Bank Medici diventa uno dei ”venditori” dei prodotti del caro amico Bernie. Non li vende però in Austria: la maggior parte dell’esposizione sarebbe verso clienti di altri paesi. [...]» (Gianluca Paolucci, ”La Stampa” 8/1/2009) • «Quando aveva l’ufficio a Milano, al piano nobile di Ca’ de Sass [...] riceveva i suoi ospiti nella foresteria dell’allora Banca Intesa. ”Vestita in modo appariscente, ma la cosa più attraente che aveva erano i brillanti enormi, anche la mattina, di dimensioni imbarazzanti” ricordano gli italiani che l’hanno conosciuta. E tutti ne parlano, appunto, con imbarazzo, da quando è emerso il coinvolgimento della sua Bank Medici nello scandalo di Bernard Madoff [...] col gruppo Intesa impostò nel 1999 Fundsworld, piattaforma per la vendita online dei fondi d’investimento. ”Un progetto ambizioso, partì nel 2000 con una partecipazione della famiglia Kohn di circa il 25 per cento” ricorda un ex dirigente dell’Intesa. Dopo qualche anno il gruppo italiano ritirò la quota Kohn trasformando Fundsworld nella piattaforma per le transazioni online della banca. Un guadagno di qualche milione di euro, piccole cifre per questa [...] esponente della finanza ebraica che nel giugno del 2008, in un’intervista alla radio Voice of Russia, sostenne di gestire fondi privati per 3,7 miliardi di dollari. Il problema è che in gran parte erano affidati a Bernard Madoff. E si sono volatilizzati. Donna con conoscenze importanti in tutto il mondo, anche in Italia aveva amici, ”in particolare alle Generali e in Banca Intesa” ricorda un esperto di finanza. La sua abilità nel network finanziario, con rapporti molto forti anche con la Commerzbank, ha permesso di sviluppare la Bank Medici, che ha fondato nel 1984. Una piccola banca, con 12 dipendenti, ma con clientela che conta. E con due ex ministri austriaci dell’Economia e delle Finanze, Johann Farnleitner e Ferdinand Lacina, nel consiglio d’amministrazione. Molti clienti di Sonja Kohn provengono dall’Italia, da Israele, dalla Russia e dall’Ucraina. [...]» (Edmondo Rho, ”Panorama” 22/1/2009) • «Sotto la parrucca – rossa – un profondo tradizionalismo ebraico e un’infinita ambizione. [...] Negli Anni Settanta, Sonja Türk sposa Erwin Kohn, erede di una famiglia di piccoli imprenditori. Assieme, fondano una società di import-export e si trasferiscono da Vienna a Milano. Rimangono per un po’ ma, preoccupati per il terrorismo in Italia, si spostano in Svizzera. Inizia il periodo della creazione di un’estesa rete di conoscenze sociali in Europa. Qualche anno dopo, la coppia trasloca a New York. Sono gli anni della finanza in fermento e la signora lavora in diverse banche d’investimento. La famiglia si stabilisce a Monsey, cittadina a Nord di New York abitata da una forte comunità ebraica tradizionalista. Sonja si taglia i capelli e inizia a indossare la parrucca, come vuole l’ortodossia ebraica. Chi l’ha conosciuta la descrive immancabilmente come ambiziosa, determinata, persino eccessiva. Tra i tanti, a Manhattan conosce Madoff. Cambia decennio e cambia continente: torna a Vienna, nel 1994 apre la Medici Finanz. Con i banchieri fiorentini non ha ovviamente nulla a che fare, ma il nome dà prestigio. Si stabilisce come società di private banking, vende soprattutto i prodotti di Madoff in Europa, anche orientale. Bank Austria [...] diventa sua socia al 25% e, nel 2003, conquista la licenza di banca, segno del prestigio definitivo. Anzi, quasi definitivo [...] vittima della crisi e forse di un amico che aveva sopravvalutato, l’ha messa in vendita» (Danilo Taino, ”Corriere della Sera” 13/3/2009).