Avvenire 22/6/2010, 22 giugno 2010
Entro il 2013 Parigi taglierà oltre 100 mila posti pubblici (circa 34 mila all’anno) con la politica del «non rimpiazzo»: ogni due dipendenti che andranno in pensione, ne verrà sostituito uno solo
Entro il 2013 Parigi taglierà oltre 100 mila posti pubblici (circa 34 mila all’anno) con la politica del «non rimpiazzo»: ogni due dipendenti che andranno in pensione, ne verrà sostituito uno solo. Nel programma del ministero del Bilancio si legge che i settori più colpiti saranno il ministero della Pubblica istruzione (-16 mila solo nel 2011), quello dell’Economia (i pensionati del 2011 non sostituiti il prossimo anno saranno circa il 57%) e quello della Difesa (la polizia perderà nei prossimi tre anni dai 3 mila ai 5 mila agenti). Unico settore controcorrente la Giustizia: il ministero, che già conta 72 mila dipendenti, prevede un amento di 200 unità.