Emanuela Calderoni, Fabio Grattagliano, Il Sole-24 Ore 21/6/2010;, 21 giugno 2010
LA SUGGESTIONE INGREDIENTE DEI NUOVI SAPORI
L’escapismo è una particolare condizione psicologica che si caratterizza per una spiccata tendenza a fuggire dalla realtà, a dimenticare la dimensione problematica della vita, a evadere,insomma.Ora è molto difficile capire cosa possa collegare l’escapismo ai sapori, al cibo, alle bevande, alla spesa quotidiana al supermercato. Eppure il collegamento deve essere molto forte se Mintel, uno dei più importanti istituti di ricerche internazionali specializzato nel lancio di nuovi prodotti,ha individuato nell’escapism uno dei maggiori trend dell’innovazione dell’industria mondiale del food & beverage.
Ora noi non sappiamo da chi e da che cosa i consumatori vogliano scappare, fatto sta che alcune certezze le abbiamo. Come, per esempio, quella della Dewmar International, che ha lanciato negli Stati Uniti la Lean Purp Premium Relaxation Beverage: si tratta di una lattina di "slow motion" che grazie a erbe medicinali permette di calmarsi (loro scrivono "chill out") durante i momenti di grande stress. Peaceful Remedies, altra azienda americana, ha fatto di più: ha profilato al massimo il proprio target e ha lanciato Relaxzen Day Flight, una bevanda a zero calorie che fornisce una calma istantanea per viaggi aerei tranquilli. La tendenza si è già appalesata anche in Giappone: il chewing gum Relax del gigante Lotte contiene lactium, che ha effetti sedativi e calmanti.
Ecco allora il collegamento: il bisogno di evadere è oggi al vertice delle priorità delle persone, relaxation e de-stress sono bisogni che stanno crescendo, così l’industria accanto all’attenzione già nota per gli aspetti mentali e fisici (integratori o energy
per migliorare la concentrazione, per favorire il sonno, per attivare seratonina o melatonina) arriva a creare delle "suggestioni" e trasformarle in prodotti.
Così sempre i giapponesi si inventano le caramelle Kanro Changing: in realtà sono dei sacchetti con tanti sapori differenti dalle combinazioni inedite, e ingredienti a "sorpresa". E Cadbury negli States ha lanciato lo scorso mese Stride Shift, un chewing gum che cambia sapore mentre lo si mastica, in due varietà berry- to- mint e citrus- to- mint, per la precisione.
Ma la palma d’oro per l’innovazione più " suggestiva" va assegnata senza dubbio alla Francia, terra dalla quale arriva Le Whif: è una polvere di cioccolato che si inala e regala dunque solo il piacere del cioccolato senza rischi di ingrassare. Lo scorso mese ha introdotto due nuovi gusti: chocolate raspberry e chocolate mint. L’immaginaria sfida con Nutella è però persa a prescindere. Con buona pace della Ue.