Libero 18/6/2010, 18 giugno 2010
FERMATO UN AEREO CON UN CARICO DI 60 TESTE UMANE
Little Rock (USA) Macabra scoperta negli Stati Uniti. Al punto che si potrebbe pensare a un film dell’orrore. E’ giallo in Arkansas, dopo il ritrovamento di decine di teschi in una scatola intercettata per caso all’aeroporto di Little Rock.
Ieri, secondo quanto riferisce il network televisivo Nbc, un dipendente della Southwest Airlines si è ritrovato davanti a una scatola che era stata imballata in modo anomalo e non era stata etichettata secondo la procedura appropiata. Per questo si è rifiutato di imbarcarla. Il carico doveva arrivare a un centro di ricerche mediche a Fort Worth, in Texas. E invece è stata aperto lì, in aeroporto. Ed ecco la orribile scoperta: il pacco conteneva resti umani, tra i 40 e i 60 crani. Subito si è deciso di allertare la polizia dell’Arkansas che ha aperto un’inchiesta. Destinatario del carico era la Medtronic, un centro di ricerche texano. Dal quale assicurano che è tutto regolare e che i teschi 4 crani completi e 40 coppie di ossa parietali e blocchi acustici servono per studi. Il fornitore, fallito da sei mesi per la revoca della licenza, afferma che tutto è stato fatto nel rispetto delle regole, mentre la società che ha spedito i crani, la Jls Consulting con sede a Wynne in Arkansas, sostiene che tutto è in regola e che sta fornendo la documentazione richiesta dalle autorità. La polizia di Little Rock, però, sospetta un traffico irregolare di resti umani e ha deciso di approfondire l’indagine. Secondo il coroner della contea di Pulasky, Garland Camper, non è da escludere «che ci sia un mercato nero di cadaveri o di elementi di corpi umani finalizzato alla ricerca. O forse anche per altri fini».