Andrea Brenta, ItaliaOggi 18/6/2010, 18 giugno 2010
I CINESI ALL’ASSALTO DELLA GRECIA
La Grecia alle prese con una gravissima crisi economica accoglie a braccia aperte la Cina e la sua liquidità. Martedì scorso una delegazione di uomini d’affari, capeggiata dal vice-primo ministro cinese Zhang Dejiang, ha firmato ad Atene contratti e accordi di cooperazione da diverse decine di miliardi di euro. I principali settori interessati sono il trasporto marittimo, la logistica e le infrastrutture aeree. L’impresa cinese Cosco ha subito ordinato agli armatori greci sette cargo, opzionandone altri otto e punta a creare una joint venture. Secondo il Financial Times, l’investimento nel settore marittimo ammonterebbe a circa 500 milioni di euro. Nel settore delle infrastrutture, il gruppo cinese Bcegi realizzerà, in collaborazione con i greci di Helios Plaza, un grande complesso alberghiero al Pireo, il porto di Atene. Inoltre, il gruppo greco delle tlc Ote coopererà con la cinese Huawei Technologies. Per finire i cinesi hanno messo le mani su grosse quantità di olio di oliva greco.
La Grecia diventa così per i cinesi la testa di ponte per insediarsi saldamente sul mercato europeo, grazie anche ai massicci investimenti nel porto del Pireo, dove Cosco già dispone di un molo per porta-container.