La Stampa, 18/6/2010, 18 giugno 2010
La polizia russa ha sequestrato 100 mila copie di un libro particolarmente critico nei confronti del primo ministro Vladimir Putin, scritto da due esponenti dell’opposizione extraparlamentare, Boris Nemtsov (noto in Italia per «Inafferrabile Russia» e «Disastro Putin», Spirali Edizioni) e Vladimir Milov
La polizia russa ha sequestrato 100 mila copie di un libro particolarmente critico nei confronti del primo ministro Vladimir Putin, scritto da due esponenti dell’opposizione extraparlamentare, Boris Nemtsov (noto in Italia per «Inafferrabile Russia» e «Disastro Putin», Spirali Edizioni) e Vladimir Milov. La pubblicazione doveva essere distribuita a San Pietroburgo, in occasione del Forum economico internazionale che si è aperto ieri. Secondo gli attivisti che lavorano con Nemtsov, le ragioni del sequestro «non sono chiare». La polizia parla di «infrazione alle regole sul traffico» e di «possibile violazione della legge sull’attività imprenditoriale».