ANDREA TARQUINI, la Repubblica 14/6/2010, 14 giugno 2010
Secondo il tedesco Max-Planck-Institut, la moglie più giovane fa bene alla salute. Il ricercatore Sven Drefahl spiega infatti che gli uomini, dall’unione con donne giovani o addirittura con ragazze "maedchenhaft", cioè dall’aria adolescenziale, ricavano uno sprint biologico e ormonale nelle loro funzioni vitali
Secondo il tedesco Max-Planck-Institut, la moglie più giovane fa bene alla salute. Il ricercatore Sven Drefahl spiega infatti che gli uomini, dall’unione con donne giovani o addirittura con ragazze "maedchenhaft", cioè dall’aria adolescenziale, ricavano uno sprint biologico e ormonale nelle loro funzioni vitali. Si risveglia il loro organismo, le reattività fisiologiche vengono stimolate come nei giovani, e l’aspettativa di durata media della vita si allunga. Al contrario una donna matura, con un partner-ragazzo, ha solo da rimetterci: la prevedibile durata della vita si riduce a causa dello stress prodotto dalla violazione di norme, usi, tradizioni e pregiudizi sociali.