Paola Jacobbi, Vanity Fair 23/6/2010, 23 giugno 2010
Maria Luisa Busi, accusata di aver reso i telegiornali da lei condotti troppo leggeri con notizie come la tintura dei capelli di Schumacher e l’ultima novità in fatto di piante bonsai: «In qualche caso in riunione questi pezzi sono stati contestati ma, a volte, me li sono trovati davanti senza poter far nulla
Maria Luisa Busi, accusata di aver reso i telegiornali da lei condotti troppo leggeri con notizie come la tintura dei capelli di Schumacher e l’ultima novità in fatto di piante bonsai: «In qualche caso in riunione questi pezzi sono stati contestati ma, a volte, me li sono trovati davanti senza poter far nulla. Una volta arrivai in studio dal trucco e trovai improvvisamente in scaletta un pezzo di un minuto e quindici secondi – che in televisione sono un’eternità – su certi cigni rimasti intrappolati dal ghiaccio in Ucraina. Nella stessa edizione si dedicavano solo venti secondi allo sciopero generale in Sardegna». La Busi non ha mai avuto la sensazione di essere stata messa alla conduzione del tg per il suo aspetto fisico: «L’intenzione altrui può anche essere stata questa. Ma quando muore il Papa e devi andare in diretta, o quando ti capita di avere in studio Woody Allen e iniziano a bombardare il Kosovo e tu devi trovare il modo di tenere insieme queste due cose, la bellezza serve a poco».