corsera, 10 giugno 2010
Sergio Guereca, 15 anni, insieme ad un gruppo di persone, ha cercato di attraversare illegalmente il confine che divide Ciudad Juarez dalla cittadina americana di El Paso
Sergio Guereca, 15 anni, insieme ad un gruppo di persone, ha cercato di attraversare illegalmente il confine che divide Ciudad Juarez dalla cittadina americana di El Paso. I clandestini sono stati sorpresi in un canale artificiale da un agente americano arrivato in bicicletta. Secondo la versione della Border Patrol il poliziotto avrebbe sparato in risposta ad un fitto lancio di pietre. In un video, diffuso dalla tv messicana Univision, viene mostrata una ricostruzione diversa: si vede l’agente trascinare un fermato e poi aprire il fuoco verso gli immigrati che si disperdono. Il nome di Guereca andrà ad aggiungersi alla lunga lista di morti ammazzati a Ciudad Juarez. Definita la città più pericolosa del mondo ha visto uccidere, solo quest’anno, oltre 1100 persone. Vittime dei narcos, persone assassinate da killer «comuni», desaparecidos. Nella zona infuria da tempo una faida spaventosa che oppone il cartello di Juarez ai rivali di Sinaloa. Battaglia legata al controllo dei corridoi attraverso i quali viene fatta passare la droga destinata al mercato statunitense. Guido Olimpio, 10 giugno 2010, corsera