Dagospia/il Fatto Quotidiano 10/6/2010;, 10 giugno 2010
TOLTO TUTTO A SCIABOLETTA
Nascosti dietro le
persiane della loro villa di Imperia,
l’ex ministro Sciaboletta Scajola e
sua moglie Maria Teresa Verda,
stanno assistendo in questi giorni alla
fine del nucleare. (...) A rendere più
acuto il suo malessere è una notizia che
arriva da un’isola quasi disabitata del Baltico che si
chiama Olkiluoto. Questa località della Finlandia ospita
da 25 anni due impianti tradizionali, ma è il luogo dove
si prevedeva di far partire il reattore di terza
generazione Epr, quello considerato assolutamente
sicuro e sbandierato da Scajola nelle sue visite
all’estero. A conferma che il nucleare è stato archiviato
anche dai giornali italiani, è la disattenzione nei
confronti della notizia che la multinazionale
francese Areva (leader nel campo dell’energia
atomica e titolare della tecnologia Epr) ha deciso
di far slittare a fine 2012 l’avvio in Finlandia del
nuovo reattore nucleare. Soltanto il ”Sole 24
O re ” ne ha parlato dedicando 23 misere righe a
questo annuncio che arriva dai francesi di Areva. In
questo modo gli accordi sbandierati tra Sarkozy e
Berlusconi nel loro incontro di Nizza dove furono
messe le basi per le nuove centrali italiane, rischiano
di finire definitivamente in archivio. D’altra parte il
reattore Epr dell’isolotto finlandese è un prototipo
che non è mai
stato
sperimentato
prima e sul quale
evidentemente lo
Stato francese, che
possiede il 90% del
capitale azionario di
Areva, vuole andare
con i piedi di piombo.