La Stampa 9/6/2010, pagina 38, 9 giugno 2010
LETTERA
Ho visto le immagini di Benedetto XVI a Cipro. Sarà certamente un buon Papa, però vedendolo così vestito d’oro, assiso su un trono dorato, con in testa la mitra dorata, con in mano un prezioso crocifisso dorato, non posso fare a meno di pensare al Cristo che fu inchiodato su una croce di legno, certamente non dorata. E prima di crocifiggerlo gli tolsero la vesti, che erano simili a quelli di qualsiasi altro ebreo della Palestina. Forse questo Papa, come tanti suoi predecessori, nell’animo somiglierà al Cristo, ma non sarebbe opportuno un po’ di somiglianza anche esteriore? Perché il Poverello d’Assisi, che povero non era, capì e si liberò delle vesti preziose? Forse vuol dire che anche la forma ha la sua importanza, per un cristiano.
ELISA MERLO