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 2010  giugno 08 Martedì calendario

PIU’ BELLO E SOTTILE, ARRIVA L’IPHONE 4

Non si ferma mai, la fabbrica dove si inventano i desideri. A due mesi dal lancio dell’iPad, che ha venduto finora 2 milioni di esemplari in tutto il mondo al ritmo di uno ogni tre secondi, Apple presenta ora il nuovo iPhone.
Il palcoscenico è quello del Moscone Center di San Francisco, dove alle dieci del mattino compare Steve Jobs, come sempre vestito di jeans e girocollo nero. Ancora molto magro, sembra tuttavia piuttosto in forma e parla per quasi due ore.
La sfida
L’annuncio più atteso arriva dopo mezz’ora di dati e anticipazioni, com’è ovvio in una manifestazione dedicata agli operatori del settore e ai programmatori che creano software per l’App Store: adesso quelli disponibili per la piattaforma mobile di Apple sono 225 mila. Ma tutti sapevano che Jobs avrebbe presentato l’iPhone 4 alla Worldwide Developers Conference: «Probabilmente molti lo avranno già visto» dice il presidente di Apple riferendosi allo scoop del sito web Gizmodo, che due mesi fa ha pubblicato in anteprima le immagini dell’iPhone. Jobs prosegue illustrando le meraviglie del nuovo supertelefonino con cui Apple punta a consolidare la sua presenza nel mercato degli smartphone e combattere l’avanzata dell’unico vero concorrente, Google. I dati pubblicati ieri da Nielsen mostrano che negli Usa il sistema operativo mobile più diffuso è Rim (Blackberry), con il 35%, mentre Apple è seconda con il 28.
Nuovi mercati
Anche l’iPhone esiste da poco e ha cambiato per sempre il mercato della telefonia, inventando un mercato, quello della applicazioni, che ha raggiunto numeri da capogiro: quattro miliardi quelle già acquistate sul sito Apple finora, per un totale di oltre un miliardo di dollari incassati dagli sviluppatori. E la prossima sfida è la pubblicità sui dispositivi mobili: oltre 250 milioni di dollari il giro d’affari previsto solo negli Usa per il 2010, un mercato che Cupertino non intende lasciare nelle mani di Google. Per questo, col nuovo sistema operativo dell’iPhone sarà possibile inserire banner e filmati interattivi nella applicazioni. la strategia di iAd, lanciato otto settimane fa e che ha già portato ad Apple il 48% del mercato pubblicitario mobile, forte anche di una piattaforma che arriverà entro questo mese a cento milioni di esemplari, fra iPhone, iPod touch e iPad.
Com’è
Il nuovo modello arriverà nei negozi il 24 giugno, in Italia e altri Paesi sarà però necessario aspettare fino a luglio. Sottilissimo, ancora più elegante, con la superficie in vetro, l’iPhone di quarta generazione ha un display molto più nitido di quelli disponibili su apparecchi simili, un processore sviluppato da Apple (è lo stesso dell’iPad), oltre a una serie di caratteristiche attese da molto tempo, come il flash e la fotocamera frontale per le videochiamate, che al momento però sono disponibili solo tramite la connessione wifi. Non si può certo sostenere che le conversazioni video finora abbiano avuto molta fortuna, ma secondo Jobs, ovviamente, tutto cambierà con Facetime (questo il nome della videochat reinventata da Apple). Poi c’è il multitasking, che permetterà di usare contemporaneamente più programmi; sarà disponibile con un aggiornamento gratuito del software anche sui modelli 3GS, in vendita a prezzo ridotto.
Sarà ancora un successo, c’è da scommetterci, grazie anche alle agevolazioni che gli operatori offrono per sostituire il vecchio iPhone. Come sarà un successo l’applicazione per registrare e montare i video in alta definizione sull’apparecchio, grazie alla fotocamera da 5 megapixel. Il nuovo iPhone costerà, in America, 199 dollari nella versione 16GB e 299 quella da 32 GB. Fino a quando Steve Jobs sarà capace trasformare tecnologie già viste in nuovi, scintillanti oggetti del desiderio?