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 2010  giugno 04 Venerdì calendario

Corsivi - Roberto Maroni, molto seccato per le polemiche sull´assenza sua e dei suoi commilitoni leghisti alle celebrazioni di quella Repubblica della quale è ministro e dipendente, ha spiegato di avere sempre festeggiato il 2 giugno a Varese

Corsivi - Roberto Maroni, molto seccato per le polemiche sull´assenza sua e dei suoi commilitoni leghisti alle celebrazioni di quella Repubblica della quale è ministro e dipendente, ha spiegato di avere sempre festeggiato il 2 giugno a Varese. La precisazione non solo ci soddisfa, ma ci fa sentire in colpa: avevamo fin qui colpevolmente ignorato il decisivo ruolo di Varese nei festeggiamenti del 2 giugno. Per rimediare, diamo conto di alcune delle principali cerimonie che la città di Varese, con grande ed entusiasta concorso di folla, dedica a questa sentita ricorrenza. Palio della Repubblica: le diverse contrade di Varese si sfidano in un suggestivo quiz sulla Costituzione. I più virtuosi riescono anche a leggere all´incontrario i principali articoli della Carta: "L´Ailati è anu acilbbuper atadnof lus oroval". Segue la Merenda repubblicana, con corsa nei sacchi, e tradizionale karaoke con Maroni che intona i popolari successi dei più insigni artisti varesotti, da Luana e i Cadetti al gruppo dialettale "I Sfrigzul", il cui successo "Oscia! Gh´è le femine!", in versione dixie, è il cavallo di battaglia di Maroni. A tarda sera, il tombolone repubblicano, che mette in palio per la prima cinquina una crociera di venti giorni sul lago di Varese.