S. Fiorucci, Novella 2000, n. 22, 03/06/2010, p. 79, 3 giugno 2010
Maria Grazia Cucinotta si dichiara anti-Botox: «Sono contraria a tutto ciò che altera l’espressione del viso di un’attrice, perché chi fa questo lavoro deve recitare con tutta la faccia
Maria Grazia Cucinotta si dichiara anti-Botox: «Sono contraria a tutto ciò che altera l’espressione del viso di un’attrice, perché chi fa questo lavoro deve recitare con tutta la faccia. […] Bisogna ache ricordare che ci vuole equilibrio tra viso e corpo: non si può avere un fisico da cinquantenne o sessantenne e il viso da ventenne. […] Chi recita deve ”muovere” la faccia e il Botox ti rende una statua di cera. E poi ho anche delle motivazioni tutte mie: se vedo un ago svengo, quindi figuriamoci se penso a farmi le punture in faccia… Infatti quando devo fare il prelievo e vado in clinica scappano tutti. Io arrivo, gli infermieri mi vedono, spariscono e poi ricompaiono con la farfallina, quell’attrezzo che serve per fare i prelievi ai bambini. Ma mi sento mancare lo stesso. Con me, poveretti, ci mettono delle ore… Sono il terrore della sala prelievi».