Emily Stefania Coscione, Novella 2000, n. 22, 03/06/2010, pp. 50-53, 3 giugno 2010
GI LA MASCHERA LADY GAGA
scoppiata la febbre Lady Gaga. La pop star è attesa in Italia il prossimo autunno, tre date tra Torino e Milano, ma è già iniziata la caccia al biglietto. Dopo soli due anni di carriera (il primo cd, The Fame, è uscito nell’estate del 2008) e dieci milioni di album, il brutto anatroccolo della scena musicale newyorkese è diventata una sexy icona internazionale e una superstar che sta cambiando la musica pop-dance. Affascina per i suoi look, stupisce per le sue provocazioni. Mika, cantante e suo amico del cuore, dice: «Per lei è tutto un gioco. Dà di testa, spara commenti bizzarri e il più delle
volte esagera. Ma lo fa apposta». Ma chi era Stefani Joanne Angelina Germanotta prima di diventare Lady Gaga? Tanto per cominciare una ragazzina geniale ma inquieta che faceva la spogliarellista in un locale equivoco per pagarsi le dosi di cocaina. Come rivela il settimanale americano Heat.
Musicista fin da bambina
Nasce a New York 24 anni fa, da genitori di origine italiana, palermitana per l’esattezza. Studia in convento dalle Suore del Sacro Cuore e già all’età di 4 anni suona il pianoforte. Adolescente si iscrive all’università, ma non vi rimane a lungo: a 19 anni, un manager della Def Jam, leggendaria casa discografica, la sente cantare nel corridoio tra le compagne di scuola e le offre immediatamente un contratto. Già nei suoi primi concerti si presenta in modo talmente trasgressivo che persino il padre la accusa di essere mentalmente instabile.
Ambiguità sessuale
«Voglio andare oltre ogni limite» dice Lady Gaga. E, scandalo dopo scandalo, nulla sembra imbarazzarla: in scena simula pose esplicitamente erotiche con i suoi ballerini. E le voci che la vogliono ermafrodita, dotata quindi di genitali maschili oltre che femminili, non la scompongono: «Non me ne vergogno affatto». E ammette: «La memoria dei sensi è molto potente. Io riesco a raggiungere l’orgasmo anche solo pensandoci per qualche minuto». Ma non è certo la prima volta che Lady Gaga stupisce parlando di sesso e bisessualità. Ha ammesso che a letto con un uomo immagina di far l’amore con una donna. «Finora mi sono innamorata solo di uomini, ma non escludo che possa succedere anche con una persona del mio sesso». Come non crederle? Basta dare un’occhiata alle foto scattate nel St. Jerome Club di New York, mentre si abbandona a effusioni selvagge con l’amica e prima partner di scena, Lady Starlight.
Schiava del look
Maestra nel trucco e nei travestimenti, Lady Gaga studia alla perfezione ogni suo costume di scena per nascondere ipotetici difetti: i capelli castani diventano biondo platino, il naso un po’ eccessivo coperto da mascherine, e gli occhi troppo piccoli coperti da fantasiosi occhiali da sole. A volte, però, esagera: l’elaborato copricapo in merletto bianco, indossato in occasione dei recenti Brit Awards, a Londra, pare sia stato voluto per nascondere un piccolo brufolo. Per Lady Gaga l’eccentricità è parte integrante della propria performance. Imparata alla lettera la lezione di Madonna, con la voglia di reinventarsi a ritmo frenetico, la cantante di Poker Face adora lo stile anticonvenzionale dello stilista Alexander McQueen, scomparso lo scorso febbraio. Amante delle scarpe dai tacchi vertiginosi, dichiara: «Io preferirei morire, piuttosto che apparire in pubblico senza tacchi alti».
Sfortunata in amore
Pur non essendo una bellona, Lady Gaga è diventata la sexy star desiderata sia dagli uomini che dalle donne. Sono numerosi i suoi flirt giunti alle cronache rosa, ma l’unico grande amore della sua vita si è rivelato una delusione. Rob Fusari, ex boyfriend e collaboratore (ha firmato il brano Paparazzi), le ha fatto causa per 30 milioni di dollari, sostenendo di aver creato lui il fenomeno Lady Gaga. L’ultima storia importante è stata con Speedy, un ragazzo troppo geloso che non ha gradito le foto della cantante in effusioni amorose con un ballerino.
Un futuro a Hollywood
Lady Gaga non si ferma alla musica e pensa al cinema grazie a un fan particolare, il regista Quentin Tarantino. I due si sono conosciuti sul set dell’ultimo video della cantante, Telephone, che mostra alcune scene ispirate al film Kill Bill, e Tarantino le ha offerto un ruolo da assassina nel suo prossimo film. Lady Gaga si dice sorpresa di così tanti suoi fans: «In realtà, mi ritengo una persona normale. L’unica differenza è che io dico e mostro apertamente ciò che gli altri si limitano a immaginare nel privato. Provate a farlo anche voi».
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Si esibiva in spogliarelli al Club Le Royal e al Beauty Bar di New York.