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 2010  giugno 02 Mercoledì calendario

Mara Maionchi. Ha una sua etichetta discografica, ”Non ho l’età”, in cui lavora con il marito Alberto Salerno e le due figlie, Camilla e Giulia

Mara Maionchi. Ha una sua etichetta discografica, ”Non ho l’età”, in cui lavora con il marito Alberto Salerno e le due figlie, Camilla e Giulia. «E’ un omaggio alla canzone omonima che mio suocero Nicola Salerno scrisse per la Cinguetti. E poi è anche un accenno a me e al Salerno, che quando abbiamo aperto la società tre anni fa non è che facessimo più dei ragazzini». *** Chiama suo marito per cognome. «Se è per questo lo chiamano Salerno anche le figlie. E mia nonna chiamava Maionchi mio nonno. Lo chiamo per nome sole se mi serve qualcosa da lui. Quindi sa già che c’è una ”rottura” in arrivo». Sono sposati dal 1976 e lui ha 10 anni meno di lei. «Non ci ho mai dato importanza. E poi come diceva mia mamma: ”Ma che te ne frega? lui che l’ha scelta vecchia. Mica tu”». *** Le piace cucinare. «Anche se adesso lo faccio meno di un tempo. Visto che io e il Salerno siamo ormai più larghi che lunghi». *** Carattere fumantino anche in famiglia. «Con mia mamma facevo risse storiche che ancora tutti ricordano. O, quando ero piccola, quelle che si facevano in famiglia per politica, dato che tutti avevano orientamenti differenti. Per non parlare delle discussioni con Salerno. All’inizio la gente pensava che fossimo prossimi al divorzio… Siamo tutti dei ”litigoni” tremendi. Ma questo non vuol dire che non ci sopportiamo. Discutiamo con accanimento sull’argomento specifico. Poi, quando è finita è finita e torna tutto come prima. Quello che non concepisco è fare buon viso a cattivo gioco. […] Le parolacce? Le ho sempre dette. Mi sono trattenuta (con difficoltà) solo quando le mie figlie erano piccole. Poi però ho ripreso. In compenso, Camilla e Giulia non le dicono».