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 2010  giugno 01 Martedì calendario

«Vedo con orrore la magnificenza dei palazzi cementati con il sangue dei poveri. In un reame piccolo e povero come questo, bisogna schiacciare il popolo per andare alla pari con le altre teste coronate, e sostenere il tono di grandiosità e le file di appartamenti pieni di guardie e ufficiali che si vedono nel Palazzo di Torino

«Vedo con orrore la magnificenza dei palazzi cementati con il sangue dei poveri. In un reame piccolo e povero come questo, bisogna schiacciare il popolo per andare alla pari con le altre teste coronate, e sostenere il tono di grandiosità e le file di appartamenti pieni di guardie e ufficiali che si vedono nel Palazzo di Torino. In ogni cornicione dorato credo di vedere un villaggio in procinto di morire per la fame, il freddo, la miseria» (Edward Gibbon giudica Torino, 1764).