Erika Dellacasa, Corriere della Sera, 30/5/2010, 30 maggio 2010
OFFERTI SEI POSTI, ACCETTANO IN TRE E FINALE RESTA SENZA VIGILI
(riassunto) -
Al concorso per sei posti da vigile urbano aperto a tutti indetto da Finale, comune del Ponente ligure, insieme con i vicini Loano e Albenga (45mila abitanti in tutto, più del doppio in estate) si sono presentati in pochissimi [N.B.: IL PEZZO NON DICE QUANTE DOMANDE SONO ARRIVATE, NDR]. Finale aveva offerto - per cominciare - sei posti per quattro mesi e ha raccolto una massa di no: «Siamo riusciti a convincere solo tre persone racconta il comandante dei vigili urbani di Fiesole, Eugenio Minuto - tutti gli altri che abbiamo contattato ci hanno detto di no. Adesso abbiamo portato il periodo dell’assunzione a cinque mesi, per vedere se riusciamo a invogliare qualcuno, Almeno vorremmo arrivare ad assumere quattro vigili su sei che ci servono... E per ora ci teniamo ben stretti i nostri tre».
I tre che hanno accettato, due uomini e una donna, guadagneranno 1300 euro al mese.
I precedenti:
Napoli: Al concorso bandito a marzo dal Comune di Napoli per adeguare la pianta organica dei vari settori con 534 nuove unità si sono presentati 112.572 candidati: quasi la metà aspiranti vigili urbani, 30.812 per l’incarico a istruttori amministrativi. Per accedere alla selezione era sufficiente il diploma.
Bergamo: nel 2008 il Comune di Bergamo ha messo a concorso 20 posti per vigili urgani. Si sono presentati in 80. A selezione avvenuta gli abili e arruolati sono stati 11.
Milano: nel 2004 il Comune è stato costretto ad affidare a una società esterna il compito di esumazione al cimitero di Charavalle e Baggio. Il bando per l’assunsione di 20 operatori cimiteriali s’è rivelato un flop: scorrendo le graduatorie solo 11 lavoratori hanno dato la disponibilità.