Lorenzo Cremonesi, ཿCorriere della Sera 30/5/2010;, 30 maggio 2010
«Consiglierei a Ivan Basso di non affrettarsi al nastro di partenza del prossimo Tour a luglio. Aspetti l’anno prossimo
«Consiglierei a Ivan Basso di non affrettarsi al nastro di partenza del prossimo Tour a luglio. Aspetti l’anno prossimo. Ora si goda invece il meritato riposo da numero uno. Tiri il fiato. Sono stati 21 giorni entusiasmanti. Ma anche estremamente faticosi. Un conto è vincere e un altro è sostenere la competizione che ne segue. Ci sarà il meglio del ciclismo mondiale e faranno a gomitate per batterlo». (Felice Gimondi)