Elisabetta Soglio, Corriere della Sera 29/5/2010 Corriere della Sera 11/6/2010 (aggiornamento), 29 maggio 2010
IL DITO MEDIO ALZATO
Maurizio Cattelan, già in passato al centro di polemiche per installazioni come i tre fantocci di bambini impiccati a un albero, è di nuovo nella bufera. La sua scultura con un gigante dito medio, che doveva essere esposta da luglio davanti alla Borsa di Milano, divide la giunta comunale. Tra i contrari il direttore generale Giuseppe Sala («è un insulto ai risparmiatori), l’assessore del Pdl Carlo Masseroli (« inaccettabile che il Comune faccia il dito alla Borsa») e il liberale Giampaolo Landi («esponesse al padiglione d’arte»). Tra i favorevoli: l’assessore alla Cultura Massimiliano Finazzer Flory Finazzer, che sulla questione aveva già minacciato le dimissioni, e il leghista Massimiliano Orsatti («Se vogliamo essere città capitale dell’ arte contemporanea, dobbiamo saper accettare anche quello che non ci piace»). La Moratti, indecisa, ha chiesto un consultivo alla Borsa di Milano: «Pur nel rispetto delle pubbliche decisioni che verranno assunte il nostro parere è negativo. La Borsa non si nasconde dietro a un dito».