Mattia Feltri, La Stampa 26/5/2010, pagina 19, 26 maggio 2010
CORSIVI
Per ora è soltanto una bozza, dicono, consegnata in via informale agli uffici del sindaco di Roma, Gianni Alemanno. La bozza prevede (in ossequio alla legge e all’imperativo di riduzione dei costi della politica) che il numero dei consiglieri comunali scenda da sessanta a quarantotto. Visto il consistente taglio, lodevole in una città sull’orlo della bancarotta, i consiglieri si aumenteranno lo stipendio: da 1600 a 2000 euro. Ora, sessanta consiglieri a 1600 euro fanno 96 mila euro. E quarantotto consiglieri a 2000 euro fanno 96 mila euro. Certo che quando vogliono il pareggio in bilancio lo sanno fare.