m. ger., Corriere della Sera 25/05/2010, 25 maggio 2010
GINEVRA ELKANN ENTRA NELLA VILLA DI MARRAKECH. DAL LUSSEMBURGO
Fuori la «vecchia guardia», dentro i giovani. Fuori Siegfried Maron, dentro Ginevra Elkann. Oggetto: la villa di Marrakech che dovrebbe appartenere a Marella Caracciolo Agnelli, vedova dell’Avvocato. Per capire meglio occorre sapere che la casa in Marocco, una delle più belle residenze al mondo, abitata da donna Marella, italiana residente in Svizzera, è posseduta da una società lussemburghese, la Juky. Ed è nella Juky che recentemente è avvenuto il «ribaltone» pilotato. Sono usciti dal consiglio di amministrazione i precedenti gestori, Marc Loesch, Ursula Schulte eMaron. Quest’ultimo, tra l’altro, è uno dei professionisti citati in giudizio da Margherita Agnelli (madre di Ginevra) nella causa sull’eredità, persa in primo grado davanti al tribunale di Torino. I tre professionisti erano stati nominati all’atto costitutivo della Juky, il 18 giugno 2003, circa cinque mesi dopo la morte di Gianni Agnelli. A quell’epoca il 99% del capitale era intestato all’avvocato Loesch, molto probabilmente facente funzioni di fiduciario. Ora però al loro posto sono entrati Ginevra Elkann, sorella di John e Lapo, la svizzera, di Pontresina, Ursula Crameri Tschappu e il professionista lussemburghese Pierre Lentz. Con l’occasione è stato modificato lo statuto creando amministratori di categoria A e B (Lentz). A loro spetta la gestione congiunta della società e quindi della villa in Marocco che sarebbe stata acquistata per quasi 12 milioni di euro nel luglio 2003. Fonti vicine alla famiglia riferiscono che Ginevra Elkann (vice presidente della Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli al Lingotto) ha rilevato un’azione di Juky e il suo ingresso nel consiglio si spiega con la necessità di avere i poteri formali per la gestione quotidiana della proprietà (fornitori, lavori, vigilanza, ecc.). Ginevra e Giovanni Gaetani dell’Aquila d’Aragona si erano sposati il 25 aprile 2009 proprio nella villa di Marrakech.
m.ger.