Wall Street Journal, 25 maggio 2010, 25 maggio 2010
Tra i vari problemi che vive l’euro, c’è anche quello di essere diventato uno strumento usato per il ”carry trade”
Tra i vari problemi che vive l’euro, c’è anche quello di essere diventato uno strumento usato per il ”carry trade”. Il carry trade è una delle più rischiose strategie di investimento nei mercati monetari: consiste nel prendere in prestito soldi in paesi dove i tassi sono molto bassi (tipo il Giappone) quindi investirli dove i tassi sono più alti, e dopo incassare la differenza. L’effetto del carry trade è di svalutare la moneta presta in prestito e rivalutare quella che viene acquistata. Gli analisti di Rbs e Bnp Paribas dicono che ci sono anche queste operazioni dietro l’attuale crisi del’euro.