Antonio Angeli, Il Tempo 25/05/2010, 25 maggio 2010
MR. & MRS. PRESIDENT- In casa Pitt hanno il pallino della politica: Brad, secondo i soliti ben informati di Hollywood, sta valutando di candidarsi come presidente degli Stati Uniti e non tanto tempo fa Angelina è stata indicata come il possibile primo presidente donna alla Casa Bianca
MR. & MRS. PRESIDENT- In casa Pitt hanno il pallino della politica: Brad, secondo i soliti ben informati di Hollywood, sta valutando di candidarsi come presidente degli Stati Uniti e non tanto tempo fa Angelina è stata indicata come il possibile primo presidente donna alla Casa Bianca. Da ieri un tam tam-gossip attraversa gli States. Il sito Internet ianundercover.com ha svelato che il protagonista di «Inglourious Bastards» starebbe pensando di lasciare il cinema e correre per le presidenziali del 2016. Pitt sente di avere molte cose di cui occuparsi in ambito politico. Dovrebbe prima presentarsi per il Senato e poi, se le cose andranno nel modo giusto, per le presidenziali. Nel suo programma, ed anche questa è un’indiscrezione tutta da verificare, ci sarebbe la liberalizzazione delle droghe leggere, insomma marijuana libera. La notizia è stata subito rilanciata da numerosi media: dall’epoca Reagan i divi di Hollywood «prestati» alla politica sono presi sul serio, ed è stato specificato che «ad Angelina piacerebbe essere una first lady». Ma figuriamoci se alla bella Jolie basta essere «una first lady». Lei vuole essere «first» e basta, cioè prima: la prima donna presidente degli Stati Uniti della storia. Non tanto tempo fa, infatti, il quotidiano britannico «Daily Express», annunciava che Angelina cominciava ad annoiarsi di Hollywood e che voleva portare il suo punto di vista a Washington. Come presidente, non come first lady. Insomma a casa Pitt all’ombra dell’altro non ci vuole stare nessuno. Angelina, e questa è una cosa ben nota a tutti, è una paladina dei diritti umani. Ammira il presidente Barack Obama e pensa che potrebbe fare ottime cose, se fosse nella sua posizione, cioè presidente. Se qualcuno è tentato di farsi una bella risata ripensi a quanti hanno sghignazzato sentendo che Clint Eastwood si presentava alle elezioni come sindaco di Carmel-by-the-Sea, in California. Si beccò il 72 per cento dei consensi. O guardi chi fa il governatore in California. Brad contro Angelina alle presidenziali? un’ipotesi che fa sorridere. Ma la mano sul fuoco che non accadrà mai non ce la vuole mettere nessuno.