Emanuela Di Pasqua, corriere.it 19/5, 24 maggio 2010
FIGLIOL PRODIGO
La storia di Jack Harris, pensionato di 86 anni, appassionato di puzzle. Nel 2002 la suocera gliene regala uno da 5mila pezzi. Dopo sette anni di impegno, Jack si accorge che manca un tassello. Accusa prima i suoi cani, poi la badante, infine i familiari, tutti colpevoli di aver fatto sparire il tassello. Non domo, scrive a Falcon Games Ltd, la casa produttrice del puzzle, chiedendo il tassello mancante. L’azienda, nonostante il gioco sia fuori produzione, realizza ex novo la tesserina permettendo a James di terminare il disegno: rappresenta il quadro del pittore Jemes Jacques Tissot intitolato Il ritorno del figliol prodigo (Emanuela Di Pasqua, corriere.it 19/5).